Speciale per Africa ExPress
Cornelia I. Toelgyes
6 luglio 2021
La nuova governatrice della Banca Centrale della Repubblica Democratica del Congo (BCC) è la signora Malangu Kabedi-Mbuyi; lo ha reso pubblico ieri il presidente della ex colonia belga, Felix Tshisekedi.
Sempre più donne africane conquistano incarichi prestigiosi, sia a livello internazionale che nei propri Paesi, come Ngozi Okonjo-Iweala, nigeriana, ora a capo dell’Organizzazione Mondiale del Commercio.
La signora congolese, che vanta un curriculum di tutto rispetto, sostituirà Deogratias Mutombo, che è stato a capo dell’istituto dal 2013. Mutombo è consierato molto vicino all’ex presidente del Paese, Joseph Kabila, che nel maggio 2018 aveva rinnovato il mandato del governatore di altri 5 anni.
Silurato anche Albert Yuma, potente Presidente del consiglio d’amministrazione della Gécamines, società mineraria di Stato, nonché presidente del patronato congolese. Grazie a questi due importanti incarichi, ha occupato anche una poltrona al CDA della BCC, posto che ora dovrà lasciare.
E’ la prima volta che una donna sarà a capo della BCC, fondata proprio 70 anni con il compito di mantenere la stabilità monetaria del Paese e sarà così il 13esimo governatore del più importante istituto finanziario della ex colonia belga.
La nuova governatrice ha studiato e vissuto a lungo negli Stati Uniti, è stata un alto funzionario del Fondo Monetario Internazionale (FMI). Ultimamente è stata capo missione per FMI nel Burkina Faso. Il profilo della Kabedi-Mbuyi, molto apprezzato anche a livello internazionale, specie in prospettiva delle riforme che dovrà attuare. E, per la prima volta nella sua storia, la BCC avrà ben due vice-presidenti, in base alle riforme decise nel 2018.
I due vice-governatori fanno parte entrambi di “Union sacrée” , la nuova maggioranza nel governo Tshisekedi e sono: il senatore Dieudonné Fikiri, che deve gran parte della sua carriera proprio alla BCC, mentre l’altro è William Pambu, un membro di UDPS (Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale, il partito del capo di Stato). André Wameso, ambasciatore itinerante di Tshisekedi, sarà, invece, uno dei nuovi membri del CDA della Banca centrale.
L’istituto congolese è stato fondato nel 1961, ma è diventato pienamente operativo solamente con l’Ordinanza numero 188 del 20 giugno 1964. La sua sede principale è a Gombe, quartiere finanziario e diplomatico di Kinshasa.
Cornelia I. Toelgyes
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L’Organizzazione Mondiale del Commercio ha un nuovo capo: è una donna africana