GUERRA A GAZA

“Aiutateci”: appello dei giornalisti palestinesi da Gaza

Africa Express e Senza Bavaglio
17 gennaio 2025

“Quanti altri giornalisti devono essere uccisi prima di fare qualcosa per fermare l’impunità israeliana contro di noi? Siamo stati abbandonati dalle organizzazioni internazionali dei giornalisti, nessun supporto per noi che documentiamo da 459 giorni il primo genocidio della storia trasmesso in diretta”.

“Dai campi in cui ci siamo rifugiati raccontiamo le lacrime, la violenza, le uccisioni della nostra gente, e ancora i corpi umiliati, inceneriti, smembrati e ora anche congelati dal freddo”.

“In quanti altri modi dovete vederci uccisi per poter fermare l’inferno? Nemmeno una parola per chi questi fatti racconta, nessun sostegno per i giornalisti. Forse, se fossimo stati ucraini o di altra nazionalità, il mondo sarebbe corso in nostro aiuto”.

“Ma essendo palestinesi abbiamo un solo diritto: quello di morire ed essere mutilati dopo. Il giornalismo non è un crimine e noi non siamo bersagli, ma persone che stanno documentando un genocidio contro di noi”.

È una sintesi dell’appello disperato dei giornalisti di Gaza diffuso in rete, dinanzi al quale noi di Africa ExPress e di Senza Bavaglio non siamo rimasti indifferenti, nonostante si sia ben consci che rilanciarlo sui nostri canali potrebbe essere pregiudizievole e fors’anche rischioso.

Ma noi siamo giornalisti che mettiamo al primo posto la deontologia e l’umanità, quella che da mesi a Gaza è stata sepolta insieme a migliaia di cadaveri. Al di là delle ragioni e dei torti il genocidio in Palestina va fermato.

I giornalisti di Senza Bavaglio e Africa ExPress

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Redazione Africa ExPress

La redazione di Africa Express è formata da giornalisti che hanno visitato in lungo e in largo il continente africano e il Medio Oriente

View Comments

  • …la sintesi di questo appello è che sì! stanno facendoli a pezzi in quanto palestinesi e documentaristi di un genocidio.

    Onta e disonore a tutto l’occidente per il suo silenzio.

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