Affari d’oro per Fincantieri con il Qatar: un’unità anfibia consegnata a fine novembre

L'unità anfibia Al Fulk, dotata di ponte di volo, cannoni e missili, consegnata alla marina militare qatariota

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Dal Nostro Corrispondente di Cose Militari
Antonio Mazzeo

Dicembre 2024

Le forze armate del Qatar potenziano le proprie capacità di proiezione bellica aero-navale nell’area mediorientale grazie alle aziende leader del comparto militare-industriale italiano.

Al Fulk, unità anfibia realizzata da Fincantieri

Rinnovo flotta

Il 30 novembre scorso, presso lo stabilimento Fincantieri di Muggiano (La Spezia), è stata consegnata alla Marina Militare qatariota l’unità anfibia (LPD – Landing Platform Dock)“Al Fulk”, commissionata dalle autorità di Doha nell’ambito del programma di ammodernamento della flotta navale.

Alla cerimonia di consegna hanno partecipato il Capo di Stato Maggiore della Marina del Qatar, generale Abdulla Bin Hassan Al Sulaiti; il direttore del personale della Marina Militare italiana, ammiraglio Andrea Gueglio; l’amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero.

Fincantieri Muggiano, cerimonia di consegna

La nave anfibia LPD è stata realizzata negli stabilimenti Fincantieri di Palermo e Muggiano ed ha caratteristiche simili alle unità della classe “San Giusto” consegnate alla Marina italiana e alle “Kalaat Béni Abbès” acquistate dalla Marina algerina.

L'”Al Fulk” ha un dislocamento di 8.800 tonnellate, una lunghezza di 143 metri, una larghezza di 21,5 metri e una velocità di 20 nodi edè in grado di ospitare fino a 550 marines.

Massima efficienza

La nuova unità da guerra ha un’autonomia di navigazione di un mese e un raggio operativo sino a 7.000 miglia nautiche: ciò consentirà alla Marina qatariota  di proiettare la propria forza bellica a livello globale.

“Altamente flessibile – riporta l’ufficio stampa di Fincantieri – è stata progettata per garantire collegamenti terra-aria-marini estremamente efficienti”.

“Potrà svolgere diversi tipi di compiti: dagli interventi umanitari, a missioni di guerra anti-aerea e contro unità navali di superficie e mezzi subacquei (anti-AAW/ASuW) e supporto delle forze armate e alle operazioni di terra”, continua la nota.

Ponte di volo

L’LPD “Al Fulk” è dotata di un ampio ponte di volo da dove possono operare due elicotteri multiruolo NFH90 che saranno consegnati dal consorzio europeo comprendente la holding italiana LeonardoS.p.A., Eurocptere Stork Fokker Aerospace.

L’unità è dotata pure di un garage con due rampe carrabili e un bacino interno allagabile in grado di accogliere mezzi da sbarco.

Cannoni e missili

L’unità avrà a bordo diversi sistemi d’arma: cannoni da 76mm anch’essi di produzione Leonardo; missili superficie-aria “Aster 30” (prodotti dal gruppo MBDA controllato da Airbus, Bae Systems e Leonardo); mitragliere navali “Marlins” da 30mm (OTO Breda, Leonardo);lanciatori anti-missili “Sylena Mk2” di produzione francese (Lacroix).

Gli elicotteri NFH90 imbarcati saranno invece dotati di missili anti-nave di terza generazione “Marte ER” (MBDA). Il gruppo Leonardo ha fornito pure i sistemi radar “Kronos”, i sensori di bordo e i centri di comando e controllo dei sistemi di combattimento.

La cerimonia di varo della nave da guerra “Al Fulk” era stata celebrata il 24 gennaio 2023 presso lo stabilimento Fincantieri di Palermo, alla presenza del vice primo ministro e ministro della Difesa del Qatar, H.E. Khalid bin Mohamed Al Attiyah, e del ministro della difesa italiano, Guido Crosetto.

Maxi contratto

Nel 2019 la holding italiana aveva ottenuto dal Qatar un maxi-contratto del valore di 4 miliardi di euro per la costruzione di sette navi militari e la fornitura per 15 anni di un ampio pacchetto di servizi di supporto, tra cui la formazione del personale, il supporto operativo e logistico integrato, l’addestramento tecnico per manutentori di base, ecc..

Oltre alla nave anfibia LPD, sono state consegnate alle forze armate qatarine quattro corvette della classe “Al Zubarah” e due pattugliatori d’altura (OPV – Offshore Patrol Vessel)della classe “Musherib”.

Per la gestione delle consegne dei mezzi navali e rafforzare le “strategie di sviluppo del business in Medio Oriente”, Fincantieri ha costituito in Qatar la società, di diritto qatariota, Fincantieri Services Doha, controllata al 100 per cento dal Gruppo italiano.

“Questa società contribuisce in maniera diretta ed attiva a supportare Fincantieri all’interno del tessuto industriale locale e a sviluppare tutti i servizi associati ai settori della navalmeccanica e della Difesa in Qatar”, spiegano i manager.

Fincantieri Services Doha è impegnata nella gestione ed esecuzione della gamma completa dei servizi di bordo e di terra legati alla gestione del ciclo vita di unità navali, sia per la piattaforma che per il sistema di combattimento, coordinando tutte le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria delle unità navali”.

Milipol 2024

In occasione della 14ª edizione di MILIPOL Qatar, l’esposizione globale delle aziende di intelligence e anti-terrorismo, tenutasi a Doha dal 20 al 26 ottobre 2024, Fincantieri ha infine sottoscritto un accordo con il colosso della cantieristica qatariota BQ Solutions, per avviare programmi di istruzione e addestramento, creati sotto la guida italiana, per le Forze Navali del Qatar.

Antonio Mazzeo
amazzeo61@gmail.com
©RIPRODUZIONE RISERVATA

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