Elicotteri italiani a Israele: ormai siamo complici nel genocidio a Gaza

L'azienda invia personale italiano nella base del Negev per addestrare anche i piloti

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Speciale per Africa ExPress
Antonio Mazzeo
1° novembre 2024

Non solo “ricambi e assistenza tecnica da remoto” per i 30 caccia addestratori M-346 venduti ad Israele nel 2012 ma anche i primi velivoli Agusta Westland “Koala-Ofer” per formare i piloti degli elicotteri da guerra della Israeli Air Force.

“Koala-Ofer” di Leonardo

La holding italiana Leonardo SpA continua a trasferire sistemi bellici alle forze armate di Tel Aviv impegnate nelle operazioni di sterminio della popolazione di Gaza e di bombardamento in Libano, Siria, Yemen e Iran.

Prima consegne

Nelle scorse settimane i manager di Leonardo avevano ammesso ai giornalisti di Altreconomia che nel corso dell’ultimo anno avevano garantito il “supporto logistico” alla flotta dei caccia impiegati per l’addestramento dei top gun israeliani, fatturando 7 milioni di euro circa.

Oggi scopriamo che gli stabilimenti della controllata Leonardo Helicopters, negli Stati Uniti d’America, hanno avviato la consegna degli elicotteri AW119Kx alla Flight Training School “Vihiys Latisah” dell’Aeronautica militare israeliana, ospitata nella base aerea di Hatzerim, nel deserto del Negev.

Annuncio mattutino

Benvenuto Ofer! Con particolare enfasi, il Comando della Israeli Air Force annunciava la mattina del 26 maggio 2024 sul proprio profilo Facebook l’avvio delle operazioni di addestramento dei piloti a bordo dell’elicottero prodotto da Leonardo.

“Il primo volo dell’elicottero Ofer (AW119KX) che è stato ricevuto dalla Scuola di volo – ha scritto – è avvenuto oggi (domenica). L’elicottero sostituirà gradualmente il modello Saifan (Bell-206) come elicottero da addestramento nella fase elicotteri di base”.

“I cadetti della Scuola di volo voleranno a bordo dell’Ofer prima di passare alle attività addestrative sugli elicotteri Yanshuf (UH-60 Black Hawk) nella fase successiva del corso”, aggiungeva la Israeli Air Force.

“Le maggiori capacità del nuovo elicottero – concludeva permetteranno un addestramento più avanzato come preparazione per gli elicotteri che voleranno negli squadroni operativi”.

Foto nell’hangar

In aggiunta al post, i militari israeliani pubblicavano alcune foto del velivolo in volo di addestramento e in sosta presso l’hangar della base aerea di Hatzerim.

Va detto che sempre il 26 maggio gli organi di stampa italiani specializzati nel settore difesa avevano riportato la notizia che “la prima sortita” dell’aeromobile era avvenuta nei cieli di Filadelfia (Pennsylvania), dopo il decollo dallo stabilimento di Leonardo Helicopters che ne aveva curato l’assemblaggio.

Un’inesattezza, dunque: il primo “Koala-Ofer” era in dotazione da giorni all’Accademia di volo israeliana.

Battesimo operativo

Un lungo reportage di Helis.com (website specializzato sul mercato internazionale degli elicotteri civili e militari), pubblicato proprio il 26 maggio 2024, fornisce ulteriori particolari sul “battesimo” operativo in Israele del velivolo di Leonardo.

“Il nuovo elicottero di addestramento della Israel Air Force, l’AW119Kx prodotto da Leonardo, ha completato il suo primo volo nel Paese”, esordiva Helis.com.

Poi continuava: “Stamani l’elicottero ‘Oferì, selezionato nel 2019 in una competizione che vedeva presenti l’Airbus H125 ed il Bell 407, è decollato per la prima volta per volare nei cieli di Israele”.

Quindi spiegava. “Un pilota israeliano in forza al Flight Test Center, insieme ad un pilota statunitense, sono decollati a bordo dell’“Ofer” per testare le sue capacità di futuro elicottero di addestramento”.

Entusiastico commento

L’evento era commentato con entusiasmo dal generale Gilad Bar-Tal, comandante del gruppo elicotteri della base di Hatzerim: “E’ l’inizio di una nuova era che darà ai cadetti dei corsi piloti un’esperienza di volo del tutto differente e si aprirà un nuovo mondo nell’addestramento e nella formazione dell’Aeronautica militare”, dichiarava il generale.

“Si realizzerà una transizione dalle attività addestrative sugli elicotteri degli anni Settanta a quelle innovative che influenzeranno l’intera percezione del mondo in termini di training, avionica e strumentazione. Questo giorno segna per noi un salto tecnologico, e non abbiamo dubbi che saranno formati piloti ancora migliori in futuro”, concludeva poi.

Tre differenti test

Significativo anche il commento del vicecomandante del team costruzioni dell’Israeli Air Force. “Negli ultimi anni, l’Aeronautica ha testato tre differenti modelli grazie ad ufficiali esperti e a piloti di droni, valutandone le qualità tecniche, la sostenibilità per le missioni addestrative, il livello di sicurezza e la compatibilità con gli elicotteri impiegati operativamente”, dichiarava l’ufficiale.

E poi  ancora: “Dopo un lavoro in profondità sul campo e a livello di comandi, abbiamo verificato che l’elicottero Ofer è il più adatto per gli stage iniziali di formazione piloti”.

“Uno dei principali obiettivi del nuovo elicottero è quello di accrescere incisivamente l’apprendimento professionale dei futuri piloti, in modo da consentire loro di fronteggiare diversi scenari”, commentava il generale Gilad Bar-Tal.

“L’addestramento sarà ancora più in profondità e rilevante per le sfide presenti e future che grazie all’Ofer, quelle tecniche si ridurranno, e così gli equipaggi aerei saranno in grado di svolgere nel migliore dei modi le loro principali missioni, come ad esempio quella di salvare i feriti e assistere le nostre forze sul terreno”, concludeva.

Elogi per Koala-Ofer

Il 15 luglio 2024 è stato l’ufficio stampa di una delle principali aziende del complesso militare-industriale israeliano, Elbit Systems Ltd., a spiegare i vantaggi addestrativi e qualitativi del nuovo velivolo di Leonardo.

Un team di Elbit Systems Ltd. davanti all’elicottero prodotto dall’azienda italiana

“Fuori da un hangar, con il ronzio dei macchinari e l’annuncio di una nuova era, il primo elicottero Ofer atterra”, riporta enfatico il gruppo bellico.

“La sua eleganza, il design moderno, sono in netto contrasto con i vecchi elicotteri Bell-206 “Saifan” che saranno sostituiti – sembra di stare a n concorso di bellezza -. Mentre il veterano velivolo continuerà ad operare accanto alla nuova generazione di elicotteri per almeno un anno ancora, l’eccitazione degli esperti piloti e dei giovani cadetti è palpabile, poiché tutti sono ansiosi di imbarcarsi su questo nuovo capitolo della leggendaria storia della Israeli Air Force”.

Vantaggi significativi

“Eliezer (Ezer) Katabi – prosegue la nota – è il presidente del consiglio di amministrazione di Snunit Aviation Services, una società controllata da Elbit, che ha operato nelle attività di manutenzione della flotta dei velivoli Saifan per l’Accademia di Volo dell’Aeronautica militare negli ultimi 20 anni. Snunit continuerà a farlo ancora nei prossimi anni con gli elicotteri acquistati e di proprietà del ministero della Difesa israeliano”.

“Il nuovo elicottero Ofer dell’italiana Leonardo (AW119KX), garantirà significativi vantaggi tecnologici rispetto agli odierni Saifan helicopters”, certifica Elbit Systems. “L’elicottero è anche più confortevole in volo e con un sistema avionico più avanzato; inoltre è predisposto particolarmente per le operazioni notturne”.

Registrazione digitale

“Oltre al suo sofisticato telaio, esso si caratterizza per alcuni sistemi israeliani, incluse le tecnologie di navigazione e comunicazione e i sistemi di alta qualità di registrazione digitale ed analisi dei dati. Per l’Ofer è stato sviluppatopure un simulatore terrestre che consente ai piloti di raffinare le proprie competenze in un ambiente controllato che riproduce gli scenari della vita reale. Il simulatore è gestito da una differente unità di Elbit Systems e gioca un ruolo cruciale nei programmi di addestramento comprensivo dei nuovi piloti”.

Accordo Difesa Israele – Leonardo SpA

Nel suo comunicato del 15 luglio 2024, l’azienda israeliana aggiunge che l’accordo sottoscritto da Leonardo SpA con il ministero della Difesa di Tel Aviv prevede la consegna di 12 elicotteri, con l’opzione di altri quattro.

“Alla data odierna il primo dei 12 elicotteri è stato ricevuto, con l’infrastruttura logistica a posto”, spiegano i manager di Elbit Systems. “Noi lo abbiamo ricevuto tre settimane fa, e abbiamo completato successivamente i suoi voli iniziali con un pilota da test di Leonardo ed uno israeliano. Un altro elicottero è in arrivo a breve”.

Presenza di personale dell’azienda italiana nella base aerea del Negev e perlomeno due elicotteri operativi alla data odierna, dunque.

Differenti missioni

Gli Agusta Westland AW119Kx “Koala-Ofer sono elicotteri impiegati in ambito militare per differenti missioni: dall’addestramento e la formazione dei piloti dei velivoli d’attacco, al trasporto VIP, ai servizi di assistenza medica e SAR (ricerca e soccorso), alla vigilanza e sicurezza, ecc.. Equipaggiati con un motore a turbina Pratt & Whitney PT6B-37A (potenza 747 kW), i velivoli possono raggiungere una velocità massima di 267 km/h(volando sino a 3.352 metri dal suolo), ed un’autonomia di 954 km o 5 ore e 20 minuti.

“L’AW119 è il miglior elicottero monomotore multiruolo disponibile oggi nella sua categoria e il suo successo è cresciuto in maniera significativa in anni recenti sul mercato mondiale della difesa”, enfatizza il management di Leonardo. “Dotato di grande versatilità, questo modello offre prestazioni senza confronti con elevati margini di potenza e la cabina più ampia nella sua categoria, in grado di ospitare fino a sei passeggeri in base alla configurazione”.

Contratto di fornitura

La decisione di acquistare un nuovo velivolo per l’addestramento dei piloti di elicotteri da guerra è stata assunta dalle forze armate di Tel Aviv nei primi mesi del 2018.

Il contratto per la fornitura del modello AW119Kx è stato firmato da Leonardo Helicopters nel dicembre del 2019 con il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d’America, nell’ambito della Foreign Military Sale (FMS), il programma di assistenza alla sicurezza del governo USA per l’acquisto di armi da parte dei Paesi partner.

L’accordo prevedeva inizialmente la consegna di sette elicotteri AW119Kx, unitamente a un pacchetto di servizi, attività addestrative, simulatori di volo e altri equipaggiamenti, con il supporto tecnico per venti anni. Il valore complessivo della commessa era di 38 milioni di dollari circa.

Cinque velivoli

Nel settembre 2020 il gruppo italiano e le forze armate israeliane avviarono una trattativa per la fornitura di altri cinque elicotteri, congiuntamente alla consegna da parte di Elbit Systems di due simulatori per la Scuola di Volo di Hatzerim.

Il 6 aprile 2022 veniva sottoscritto un nuovo contratto tra la divisione statunitense di Leonardo Helicopters e l’US Army Contracting Command, portando a 12 il numero di elicotteri AW119Kx da consegnare ad Israele ed un incremento del valore della commessa di 29,24 milioni di dollari.

Antonio Mazzeo
amazzeo61@gmail.com
©️ RIPRODUZIONE RISERVATA

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