Speciale per Africa ExPress Federica Iezzi 12gennaio 2024 Nel 1993, quando il Mouvement Républicain National pour la Démocratie et le Développement (MRND), partito al potere in Rwanda, era impegnato in negoziati per porre fine alla guerra civile, la voce ufficiale dello Stato, la stazione Radio Télévision Libre des Mille Collines (RTLM), trasmetteva odio e … Leggi tutto La supremazia razziale e il diritto all’autodifesa: così volevano giustificare il genocidio in Rwanda