Khartoum in fiamme, senza acqua e luce
Khartoum, 20 aprile 2023
A Khartoum è cominciata la grande fuga. I combattimenti tra i generali rivali, Abdel-Fattah Burhan, capo delle forze armate, e Mohammed Hamdan Dagalo, detto Hemetti, che guida il gruppo militare delle Forze di Supporto Rapido, sono feroci e la capitale è a ferro e fuoco. La gente quindi scappa per mettersi in salvo. Almeno 10 mila persone si sono già rifugiate in Ciad.
Dopo gli assalti nelle residenze degli stranieri, gli espatriati sono terrorizzati e si sono rivolti alle loro ambasciate e ai loro governi perché organizzino ponti aerei per essere evacuati. Ma lo scalo della capitale è chiuso e non si capisce bene chi lo controlla.
Forze speciali statunitensi si stanno posizionando a Gibuti pronte per una potenziale missione di evacuazione del personale dell’ambasciata americana, secondo quanto dichiarato da due persone a conoscenza dei piani militari.
Il personale dell’ambasciata si è rifugiato in un complesso a una decina di chilometri dall’aeroporto internazionale.
L’operazione delle teste di cuoio è stata confermata da Wendy Sherman, vice segretario di Stato. Parlando con alcuni deputali a Washington, Sherman ha annunciato che le truppe si sarebbero posizionate a Camp Lemmonier, Gibuti, per organizzarsi e dare all’amministrazione la possibilità di lanciare un’operazione di evacuazione, secondo una delle persone che hanno familiarità con la situazione.
Sherman ha sottolineato che la missione porterà in salvo solo il personale dell’ambasciata e che non ci sarà un’evacuazione generale dei cittadini americani (stimati in 16 mila).
Intanto un cittadino statunitense è morto oggi a Khartoum. Per il momento non si conoscono le sue generalità. La notizia è stata confermata dal Dipartimento di Stato USA.
Alcuni membri dell’amministrazione Biden sperano di evitare scene che ricordino l’evacuazione da Kabul, in Afghanistan, nel 2021. La calca di migliaia di persone che imploravano di lasciare la città mentre i Talebani prendevano il controllo è diventata un’immagine emblematica del ritiro americano
Africa ExPress
@africexp
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Vuoi contattare Africa ExPress? Manda un messaggio WhatsApp con il tuo nome e la tua regione (o Paese) di residenza al numero +39 345 211 73 43 e ti richiameremo. Specifica se vuoi essere iscritto alla Mailing List di Africa Express per ricevere gratuitamente via whatsapp le news del nostro quotidiano online.
Africa ExPress New York, 14 marzo 2025 Guerre, conflitti interni, terrorismo, cambiamenti climatici, persecuzioni e…
Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 11 marzo 2025 In Sud Sudan, il fragile…
Speciale per Africa ExPress Massimo A. Alberizzi 10 marzo 2025 Se la cosa non fosse…
Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 8 marzo 2025 “Stiamo dando 8 milioni di…
Speciale per Africa ExPress Sandro Pintus 7 marzo 2025 Nella tarda mattinata del 5 marzo…
Speciale per Africa ExPress Federica Iezzi 6 marzo 2025 Bloccato l'ingresso di cibo, acqua, materiale…