Africa ExPress
10 marzo 2023
Sono stati liberati i 5 europei (due francesi, un belga, uno spagnolo e un italiano) fermati ieri nella Repubblica Centrafricana insieme a altri cinque, clienti e impiegati di un locale/albergo di Bangui. Lo ha reso noto il giornale online RFI Afrique poche ore fa.
Le dieci persone sono state arrestate all’alba di ieri nell’albergo-ristorante Le relais Des Chasses, ritrovo della capitale della Repubblica Centrafricana.
Due cittadini centrafricani e un ghaniano sono stati rilasciati poco dopo il loro arresto. Mentre i due francesi, uno dei quali un funzionario della FIFA, sono stati rimessi in libertà nel pomeriggio del 9 marzo.
Gli altri europei, tra loro, appunto anche un nostro concittadino, del quale non sono state rese note le generalità, sono stati interrogati a lungo dalla Direction de la Surveillance du Territoire (DST) di Bangui.
Non è emersa nessuna accusa nei confronti degli europei. Telefoni e computer sono stati restituiti ai legittimi proprietari.
Finora non sono state rilasciate comunicazioni ufficiali sull’operazione di polizia o sui motivi dell’irruzione nell’albergo dove stanno soggiornando gli europei.
Secondo fonti presenti sul luogo, i poliziotti dell’Office Central de Répression du Banditisme (OCRB) sono tutt’ora alla ricerca di prodotti altamente infiammabili o di altro materiale sospetto, ma non hanno trovato nulla del genere, né nelle camere, tantomeno nei locali del ristorante, locali perquisti nuovamente stamattina.
Degli europei si sa ben poco: uno tra loro è rappresentante della Federazione Internazionale di Calcio in missione di formazione, un altro volontario è di un’associazione di pensionati francesi che fornisce formazione tecnica, mentre un terzo è dirigente di un’azienda che si occupa di riparazioni stradali. Degli altri due non è trapelato proprio nulla finora.
Africa Express
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