MALI

Altri stranieri rapiti in Mali: in mano ai jihadisti due cooperanti della Croce Rossa (un eritreo un burkinabé)

Speciale per Africa ExPress
Cornelia I. Toelgyes
5 marzo 2023

Ieri, tramite il proprio account Twitter, il Comitato internazionale della Croce Rossa in Mali ha annunciato il sequestro di due loro colleghi.

Mali: sequestrati due impiegati del ICRC

Il fatto è avvenuto nella mattinata di sabato a Kassambaré, a 110 km dalla città di Gao da un gruppo armato non ancora identificato. I due collaboratori dell’ ICRC sono originari dall’Eritrea e dal Burkina Faso, notizia confermata dal noto giornalista, collaboratore di molte testate, Serge Daniel, sempre ben informato sui fatti del Sahel.

Finora non sono state rese note le generalità dei due operatori sequestrati onde evitare speculazioni sul caso, come precisa l’ICRC.

Aminata Alassane, portavoce dell’Organizzazione in Mali, dove l’organizzazione è presente da ben 32 anni, ha ribadito il rapimento dei due impiegati a AFP. ICRC chiede l’immediato rilascio dei propri collaboratori.

Gli attacchi di gruppi armati terroristi, sia alleati a al Qaeda che allo Stato Islamico (ISIS) sono all’ordine del giorno, ma si susseguono anche aggressioni da parte di bande armate criminali. Al momento attuale non è dato sapere chi sia responsabile dell’ultimo sequestro di ieri in Mali.

I rapimenti di stranieri e maliani sono frequenti nel Paese, sia a scopo di ricatto che per ritorsioni.

Nel maggio 2022, uomini armati hanno rapito tre italiani: Rocco Antonio Langone, la moglie Maria Donata Caivano, il 43enne Giovanni, figlio della coppia e un cittadino togolese, autista della coppia. I quattro sono stati prelevati da uomini armati dalla loro casa vicino a Koutiala (regione di Sikasso) nel sud del Mali. Da allora non si hanno più notizie dei nostri concittadini e del loro autista.

Nella regione gli stranieri tenuti in ostaggio dai terroristi sono ancora parecchi, tra questi il reverendo Hans-Joachim Lohre, un sacerdote tedesco rapito nel novembre dello scorso anno nella capitale del Mali, Bamako; il giornalista francese Olivier Dubois, sequestrato nell’aprile 2021 nel nord del Mali. Lo statunitense Jeffery Woodke è in mano ai suoi aguzzini dall’ottobre 2016. Anche l’ultra ottantenne medico australiano Ken Elliott, rapito il 15 gennaio 2016 a Djibo nel Burkina Faso, insieme alla moglie Jocelyn Elliott, poi rilasciata poco dopo, non è ancora stato liberato. Mentre il cittadino rumeno, Iulian Ghergut, è stato portato via con la forza da uomini armati da una miniera in Burkina Faso nel 2015.

Mentre nel dicembre 2022 è stato liberato, Joerg Lange dell’organizzazione HELP, sequestrato nell’aprile 2018 in Niger.

Cornelia I. Toelgyes
corneliacit@hotmail.it
@cotoelgyes

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Vuoi contattare Africa ExPress? Manda un messaggio WhatsApp con il tuo nome e la tua regione (o Paese) di residenza al numero +39 345 211 73 43 e ti richiameremo. Specifica se vuoi essere iscritto alla Mailing List di Africa Express per ricevere gratuitamente via whatsapp le news del nostro giornale online.

 

Cornelia Toelgyes

Giornalista, vicedirettore di Africa Express, ha vissuti in diversi Paesi africani tra cui Nigeria, Angola, Etiopia, Kenya. Cresciuta in Svizzera, parla correntemente oltre all'italiano, inglese, francese e tedesco.

Recent Posts

Agguato in Mali: jihadisti rivendicano uccisione di 6 mercenari russi

Africa ExPress 24 novembre 2024 Durante un'imboscata a Mopti, in Mali, sono stati uccisi 6…

15 ore ago

Serata della cucina italiana a Nairobi: assai gradita dagli ospiti, anche kenioti

Dal Nostro Inviato Speciale Massimo A. Alberizzi Nairobi, 23 novembre 2024 Graditissima dagli ospiti, anche…

2 giorni ago

Somaliland: leader dell’opposizione vince elezioni presidenziali

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 22 novembre 2024 Il presidente uscente del Somaliland,…

2 giorni ago

Zambia: evviva la nonnina della moda

Dalla Nostra Corrispondente di Moda Luisa Espanet Novembre 2024 In genere succede il contrario, sono…

3 giorni ago

Ventiquattro caccia da guerra di Leonardo alla Nigeria con sistemi di puntamento made in Israel

Dal Nostro Corrispondente di Cose Militari Antonio Mazzeo 20 novembre 2024 Nuovo affare miliardario della…

4 giorni ago

Ladri di peni e di seni e caccia alle streghe: una maledizione africana senza fine

Speciale per Africa ExPress Costantino Muscau 19 novembre 2024 "Un diplomatico francese sta rubando i…

5 giorni ago