ETIOPIA

Nuovo allarme siccità nel Corno d’Africa: milioni di bambini a rischio malnutrizione

Africa ExPress
27 dicembre 2022

Pochi giorni prima di Natale l’ONU ha lanciato un nuovo allarme: nel Corno d’Africa sono più di 20 milioni i bambini a rischio carestia.

Sì, il pericolo è dietro l’angolo. Secondo l’UNICEF, il numero dei piccoli che rischiano di soffrire a causa di fame, sete e malattie è raddoppiato rispetto allo scorso luglio. Le piogge scarseggino per la quinta stagione di seguito a causa dei cambiamenti climatici.

Siccità nel Corno d’Africa

Ma ad aggravare il disastro ambientale sono i conflitti, che nel Corno d’Africa non mancano, la mancanza di cereali, visto che le importazioni scarseggiano a causa della guerra in Ucraina, e l’attuale situazione economica globale.

Secondo le stime dell’UNICEF, quasi due milioni di bambini in Etiopia, Kenya e Somalia necessitano attualmente cure urgenti per combattere la malnutrizione acuta grave. Inoltre, a causa della siccità, due milioni di persone sono sfollate.

Nonostante gli sforzi messi in campo dalle agenzie umanitarie, in solo 5 mesi il numero dei piccoli che necessitano di aiuto, sono più che raddoppiati, ha sottolineato Lieke van de Wiel, vicedirettore regionale dell’Unicef per l’Africa orientale e meridionale. E’ la peggiore siccità delle ultime due generazioni e sono i bambini del Kenya, della Somalia, dell’Etiopia a dover pagare il prezzo più alto di questo disastro.

Con la mancanza di acqua e cibo, le famiglie si trovano in grave difficoltà. L’UNICEF stima che 2,7 milioni di piccoli non frequentino la scuola, altri 4 milioni rischiano di fare la stessa fine. I bambini, specie le ragazzine, sono ora più esposti a tutta una serie di rischi, tra questi il lavoro minorile, i matrimoni infantili e mutilazioni genitali femminili.

Alcune delle aree più colpite, tra queste anche alcune zone del Kenya, stanno vivendo il peggior inizio di stagione mai registrato. Le previsioni meteorologiche concordano sul fatto che la probabilità di precipitazioni inferiori alla media per il resto della stagione è molto elevata, portando così a cinque i periodi consecutivi di piogge insufficienti.

Pochi giorni prima di Natale l’UNICEF ha lanciato un appello per raccogliere ulteriori fondi per far fronte alla crisi umanitaria del Corno d’Africa: i 759 milioni del piano d’emergenza per il 2023 non sono sufficienti. Per dare risposte concrete alle famiglie nel lungo periodo servono altri 690 milioni.

La crisi attuale rievoca la devastante carestia del 2011-2012 in Somalia. Allora morirono oltre un quarto di milione di persone, metà delle quali bambini sotto i cinque anni. Solo risposte e interventi tempestivi potranno salvare le vite umane.

La regione del Basso Shabelle, un tempo il granaio della Somalia, ora è arida e brulla dopo diverse stagioni della peggiore siccità degli ultimi decenni, un disastro climatico che ha lasciato milioni di persone affamate e indigenti.

Ai cambiamenti climatici si aggiungono anche quelli della sicurezza. In Somalia, molte zone rurali sono sotto il controllo dei terroristi al-Shebab, che impediscono l’accesso agli aiuti umanitari.

 Africa ExPress
@africexp
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Vuoi contattare Africa ExPress? Manda un messaggio WhatsApp con il tuo nome e la tua regione (o Paese) di residenza al numero +39 345 211 73 43 e ti richiameremo. Specifica se vuoi essere iscritto alla Mailing List di Africa Express per ricevere gratuitamente via whatsapp
le news del nostro quotidiano online.

Redazione Africa ExPress

Recent Posts

La pace può attendere: bloccati colloqui tra Congo-K e Ruanda

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 21 dicembre 2024 Niente pace – al meno…

16 ore ago

Il piano espansionista di Netanyahu vaneggia un Grande Israele

Dalla Nostra Inviata Speciale EDITORIALE Federica Iezzi Gaza City, 20 dicembre 2024 In Medio Oriente…

2 giorni ago

La guerra in Ucraina non dipende solo dall’invasione russa

Speciale Per Africa ExPress Raffaello Morelli Livorno, 12 dicembre 2024 (1 - continua) Di fronte…

3 giorni ago

Benin, pannelli solari a gogo rendono energicamente indipendente la nuova avveniristica struttura sanitaria

Africa ExPress Cotonou, 18 dicembre 2024 Dall’inizio di settembre 2024 è attivo il Centro Ostetrico…

3 giorni ago

Sul potere dei maratoneti africani non tramonta mai il sole: dall’Arabia alla Europa alla Cina

Dal Nostro Corrispondente Sportivo Costantino Muscau 17 dicembre 2024 Un festival panafricano. In Arabia, Europa,…

4 giorni ago

Maschi impotenti e aborti spontanei: in Namibia popolazione avvelenata da discarica delle multinazionali

Speciale per Africa ExPress Sandro Pintus 16 dicembre 2024 Due multinazionali sono responsabili della disfunzione…

6 giorni ago