Speciale per Africa ExPress
Luciano Bertozzi
Dicembre 2022
La comunità internazionale deve riconoscere ciò che è accaduto alle donne afghane.
Per aiutare concretamente le donne afghane a per tenere alta l’attenzione sul loro Paese, il 6 dicembre alle ore 10, presso la sede del Parlamento Europeo a Roma in via 4 novembre 149, alla presenza del capo ufficio dell’UE in Italia, Carlo Corazza, si terrà una conferenza stampa, con testimonianze e denunce.
Il lavoro della Rete umanitaria della società civile, fondata dalla giornalista del TG 1 Maria Grazia Mazzola, ha permesso la fuga dal Paese asiatico di decine persone, che parleranno dell’oppressione dei talebani, di esseri umani vivi quasi per miracolo.
“Le donne in Afghanistan sono tenute prigioniere – afferma una di loro, Sediqa Moshtaq membro dell’ex camera di commercio nazionale delle donne afghane – in un luogo pietrificato, private della loro identità di genere e dei diritti”.
Ecco un modo fattivo per aiutare chi soffre senza dimenticarci di chi lotta per una vita dignitosa.
Queste donne si sono nascoste per mesi con le loro bambine per non essere vittime del regime, poi mediante corridoi umanitari legali hanno trovato rifugio in Italia, anche con il sostegno del Ministero dell’Interno e della Farnesina
Del resto, l’Italia ha un obbligo morale per tutelare i diritti di tanti esseri umani, visto l’abbandono degli Occidentali fuggiti precipitosamente da Kabul.
Luciano Bertozzi
luciano.bertozzi@tiscali.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Vuoi contattare Africa ExPress? Manda un messaggio SMS con il tuo nome e la tua regione (o Paese) di residenza al numero +39 345 211 73 43 e ti richiameremo. Specifica se vuoi essere iscritto alla Mailing List di Africa Express per ricevere gratuitamente via whatsapp le news del nostro quotidiano online.