TUNISIA

Rastrellamento anti-ISIS in Tunisia: uccisi tre terroristi del gruppo “Soldati del Califfato”

Africa ExPress
2 settembre 2022

Tre terroristi, membri del gruppo Jund al-Khilafa (Soldati del Califfato), legato allo Stato islamico, sono stati uccisi questa mattina durante alcune operazioni militari della guardia nazionale sul monte Salloum, non lontano dalla città di  Kasserine nel centro-ovest della Tunisia, al confine con l’Algeria.

Jund al-Khilafa (soldati del califfato) in Tunisia

Il portavoce del ministero della Difesa, Fadhila Khelifia, durante una conferenza stampa ha reso noto anche l’identità dei tre terroristi. Si tratta di Hafedh Rhimi, Baha Saïdi e Saber Tahri, tutti appartenenti ai soldati del califfato. Un quarto membro del raggruppamento sarebbe tutt’ora ricercato.

Il 12 agosto scorso, sempre secondo il ministero della Difesa di Tunisi, due soldati sarebbero rimasti leggermente feriti nella stessa zona, durante uno scontro a fuoco con il gruppo armato.

Mentre a febbraio scorso, 4 militari tunisini sono rimasti uccisi dalla deflagrazione di una mina artigianale sul Monte Mghila, massiccio montagnoso vicino alla frontiera con l’Algeria, zona che viene utilizzata dai jihadisti come nascondiglio; una sorta di base per la retroguardia di gruppi armati.

Le autorità tunisine sostengono di aver compiuto progressi significativi nella lotta contro i jihadisti negli anni recenti. L’ultimo grande attacco contro le forze di sicurezza risale al 2016 a Ben Guerdane (nel sud-est). Allora sono morti 13 militari e 7 civili, oltre a 55 terroristi.

Secondo Tunisi i soldati del califfato sarebbero responsabili di diversi attacchi terroristici nel Paese. A tutt’oggi è ancora in vigore lo stato d’emergenza imposto nel 2015, dopo l’attentato kamikaze che ha fatto saltare per aria un pullman della guardia presidenziale nell’ avenue Mohamed V, una delle principali arterie del centro di Tunisi.

Il raggruppamento Jund al-Khilafa è emerso per la prima volta come gruppo terrorista indipendente in Tunisia all’inizio del 2014, ma solo alla fine dello stesso anno ha giurato fedeltà allo stato islamico.

Africa ExPress
@africexp
©RIPRODUZIONE RISERVATA

Vuoi contattare Africa ExPress? Manda un messaggio WhatsApp con il tuo nome e la tua regione (o Paese) di residenza al numero +39 345 211 73 43 e ti richiameremo. Specifica se vuoi essere iscritto alla Mailing List di Africa Express per ricevere gratuitamente via whatsapp le news del nostro quotidiano online.

Redazione Africa ExPress

Recent Posts

Zambia: evviva la nonnina della moda

Dalla Nostra Corrispondente di Moda Luisa Espanet Novembre 2024 In genere succede il contrario, sono…

9 ore ago

Ventiquattro caccia da guerra di Leonardo alla Nigeria con sistemi di puntamento made in Israel

Dal Nostro Corrispondente di Cose Militari Antonio Mazzeo 20 novembre 2024 Nuovo affare miliardario della…

1 giorno ago

Ladri di peni e di seni e caccia alle streghe: una maledizione africana senza fine

Speciale per Africa ExPress Costantino Muscau 19 novembre 2024 "Un diplomatico francese sta rubando i…

2 giorni ago

Netanyahu sapeva dell’attacco d Hamas? Il New York Times svela inchiesta dei giudici israeliani

Speciale Per Africa ExPress Eugenia Montse* 18 novembre 2024 Cosa sapeva degli attacchi del 7…

3 giorni ago

Sudafrica: polizia blocca miniera dismessa occupata da minatori illegali ma tribunale condanna la serrata

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 18 novembre 2024 Un tribunale di Pretoria ha…

4 giorni ago

Continua il braccio di ferro in Mozambico: il leader di Podemos invita i militari a disobbedire e proclama nuovo sciopero

Speciale per Africa ExPress Sandro Pintus 17 novembre 2024 Continua in Mozambico il braccio di…

5 giorni ago