ARABIA SAUDITA

Pubblicato elenco dei leader del terrore più ricercati dalla coalizione araba in guerra contro gli huthi in Yemen

Africa ExPress
Il Cairo, 1° maggio 2022

I terroristi huthi e coloro che li supportano militarmente ora hanno un nome e un volto. E’ stato stilato un’elenco dei leader del terrore più ricercati dalla coalizione araba (guidata da Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti), con nome, cognome e foto segnaletiche recenti a corredo.

L’iniziativa fa seguito alle attività terroristiche in aumento che continuano a minacciare la sicurezza della coalizione Araba, con lanci di droni e missili balistici sempre più avanzati (forniti dall’Iran). Meno di qualche settimana fa gli Emirati Arabi Uniti avevano indicato “una persona e cinque entità commerciali in una speciale ‘black list’ di soggetti e organizzazioni che sostengono il terrorismo (in particolare le milizie Huthi dello Yemen) che utilizzano fondi ed i proventi dei loro traffici per finanziare aggressioni militari alle strutture civili della coalizione Araba.

Continuano i massacri indiscriminati in Yemen

La decisione di dare la caccia alle menti e ai capi arriva certamente in un momento non del tutto casuale. In Yemen il presidente Abed Rabbo Mansour Hadi e il vicepresidente Ali Mohsen Al-Ahmar si sono fatti da parte per essere sostituiti da un nuovo Consiglio Presidenziale formato da otto membri, incaricato di negoziare con la milizia Houthi (ma che di fermare le azioni ostili non ne vuol sentire parlare).E pensare che per invogliare la riconciliazione e la fine delle ostilità, Arabia Saudita e UAE hanno messo a disposizione un pacchetto di aiuti da 3 miliardi di dollari per sostenere la devastata economia dello Yemen. Dal canto suo l’Arabia Saudita qualche tempo fa – come azione di contrasto al terrorismo – ha offerto una mega taglia di 450 milioni di dollari per chiunque è in grado di fornire informazioni che possono portare alla individuazione e cattura dei 175 più famosi ricercati terroristi filo-iraniani attivi in Yemen.

The “most wanted fugitives” sono ritenuti responsabili della pianificazione, esecuzione e supporto di varie attività terroristiche delle milizie Huthi (che hanno forti legami anche con Hezbollah in Libano).

Il quotidiano Yemenita “Alyaman” del 28 aprile scorso in 2 pagine del giornale pubblica le foto e nomi dei 175 ricercati. La lista include anche il leader Huthi Abdul Malik Badreddin al-Houthi (N. 1 della Lista), che ha una taglia di 30 milioni di dollari solo sulla sua testa. Tutti gli altri 174 hanno individualmente taglie che variano dai 5 ai 25 milioni di dollari testa).

Un gruppo di miliziani huthi

Di tutto il gruppo una quarantina di questi sono i “pezzi da 90” la cui cattura è considerata prioritaria ed importante, tra di loro: Saleh Ali Al-Sammad (20 milioni di dollari), Mohammed Ali Abdulkarim Al-Houthi ($20 mil.), Zakaria Yahya Al-Shami ($20 mil.), Abdullah Yahya Al-Hakim ($20 mil.), 6. Abduqalik Bader Aldain Al-Houthi ( $20 mil.), Mohammed Nasser Al-Atifi ($20 mil.), Yousef Ahssan Ismail Al-Madani ($20 mil.), Abdulqader Ahmad Qassem Al-Shami ($20 mil.), Abdurab Saleh Jurfan ($20 mil.), Yahya Mohammed Al-Shami ( $20 mil.), Abdulkarim Ammer Aldain Al-Houthi ($15 mil.), Yahya Bader Aldain Al-Houthi ($10 mil.), Hassan Mohammed Zaid ($10 mil.), Safar Mughdi Al-Sofi ($10 mil.), Mohammed Abdulkarim Al-Ghumari ($10 mil.), Abdulrazaq Mohammed Al-Marouni ($10 mil.), Amer Ali Al-Marani ($10 mil.), Ibrahim Ali Al-Shami ($10 mil.), Fadhl Mohammad Motaa’ ($10 mil.), Mohsin Salih Alhamzi ($10 mil.), Ahmad Salih Hindi Daghsan ($10 mil.), Yosif Abdullah Hosain Alfaishi ($10 mil.), Hosain Homood Ala’zi ($5 mil.), Ahmad Mohammad Yahya Hamid ($5 mil.), Talal Abdulkarim A’qlan ($5 mil.), Abdulilah Mohammad Hajar ($5 mil.), Faris Mohammad Hasan Mana’a ($5 mil.), Ahmad Abdullah Aqabat ($5 mil.), Abdulatif Homood Almahdi ($5 mil.), Abdulhakim Hashim Alkhywani ($5 mil.), Abdulhafidh Mohammad Alsaqaf ($5 mil.), Mobarak Almashan Alzaydi ($5 mil.), Ali Saeed Alrazami ($5 mil.), Salih Mosfir Alshaer ($5 mil.), Ali Homood Almoshaki ($5 mil.), Mohammad Sharafaldeen ($5 mil.), Dhaif-Allah Qasim Alshami ($5 mil.), Abu Ali Alkahlani ($5 mil.), Ali Nasir Qarshah ($5 mil.).

Africa ExPress
twitter #africexp

Vuoi contattare Africa ExPress? Manda un messaggio WhatsApp con il tuo nome e la tua regione (o Paese) di residenza al numero +39 345 211 73 43 e ti richiameremo. Specifica se vuoi essere iscritto alla Mailing List di Africa Express per ricevere gratuitamente via whatsapp le news del nostro quotidiano online.

Redazione Africa ExPress

Recent Posts

Elicotteri italiani a Israele: ormai siamo complici nel genocidio a Gaza

Speciale per Africa ExPress Antonio Mazzeo 1° novembre 2024 Non solo “ricambi e assistenza tecnica…

1 giorno ago

Quando Il Foglio si fa portavoce della propaganda Israeliana

Dal Nostro Inviato Speciale Massimo A. Alberizzi Nairobi, 29 ottobre 2024 Il 24 ottobre il…

3 giorni ago

Massacro firmato dai nigeriani di Boko Haram sul lago Ciad: uccisi 40 soldati di N’Djamena

Africa ExPress 29 ottobre 2024 Il gruppo armato Boko Haram non demorde, i terroristi nigeriani…

4 giorni ago

Tra Libia e Nigeria scoppia la guerra del pallone

Dal Nostro Corrispondente Sportivo Costantino Muscau 28 ottobre 2024 "La partita N.87 Libia v. Nigeria…

5 giorni ago

Mozambico elezioni 2024: tra brogli e omicidi Daniel Chapo è il nuovo presidente. Forse

Speciale per Africa ExPress Sandro Pintus 27 ottobre 2024 In Mozambico, nella capitale Maputo,il 24…

6 giorni ago

Mistero sulla morte dell’addetto militare ungherese in Ciad

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 26 ottobre 2024 L’addetto militare ungherese, tenente colonnello…

7 giorni ago