Africa ExPress
23 ottobre 2021
Due persone sono morte, altre 7 sono rimaste ferite dopo lo scoppio di una bomba a Komamboga, un quartiere nella periferia nord di Kampala, la capitale dell’Uganda.
Finora l’attentato non è stato rivendicato e anche la polizia non ha voluto rilasciare alcun commento.
In Uganda fatti del genere sono rari. Gli ultimi attentati risalgono al 2010. Due attacchi perpetrati dai terroristi somali al-Shebab e costata la vita a 78 persone, tra questi anche un cittadino statunitense, perchè l’Uganda aveva fornito le sue truppe al contingente dell’Unione Africana in Somalia.
Aggiornamento 24 ottobre 15.30
Secondo il presidente dell’Uganda,Yoweni Museveni, si tratterebbe di un attacco terrorista. Menziona un solo morto e 5 feriti, ma la polizia ha confermato che le vittime sono due e 7 le persone portate in ospedale, alcune con lesioni gravi.
Il presidente afferma che sulla scena del crimine è stato lasciato un pacco, esploso poi poco dopo.
L’8 ottobre è esplosa un’altra bomba vicino al commissariato di polizia di Kawempe, poco lontano dall’attacco di ieri sera. Per fortuna allora non ci sono state vittime, ma aggressione è stata rivendicata dall’ ISIL (ISIS), un gruppo terrorista legato allo stato islamico. In sostanza dovrebbe trattarsi di miliziano di ADF Allied Democratic Forces, un’organizzazione islamista ugandese, presente soprattutto nel Congo-K dal 1995.
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