Etiopia: l’orrore continua, altri cadaveri con segni di tortura nel fiume
Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 9 settembre 2021 La nebbia avvolge i corpi mutilati senza vita, in lontananza si vede solo qualche arto che emerge dal fiume Gash-Setit, che in Etiopia prende il nome di Tekeze. Un settore del corso d’acqua segna il confine naturale più occidentale tra Eritrea e Etiopia, mentre in … Leggi tutto Etiopia: l’orrore continua, altri cadaveri con segni di tortura nel fiume
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