AFRICA

Congo-K: scandalo per abusi sessuali accusate OMS e organizzazioni umanitarie

Africa ExPress
1°ottobre 2020

L’Organizzazione Mondiale della Sanità aprirà un’inchiesta sulle violazioni sessuali che avrebbero commesso operatori umanitari nella Repubblica Democratica del Congo. Le equipe erano impegnate nell’ambito di interventi nella lotta contro l’ebola.

Cinquantuno donne hanno affermato di essere state sfruttate o di avere subito abusi sessuali da uomini, per lo più stranieri, che si erano qualificati come operatori umanitari/sanitari a Beni nel Nord-Kivu, provincia fortemente colpita dalla 10ma epidemia di ebola tra il 2018 e giugno di quest’anno.

Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’OMS

L’11ma epidemia è ancora in corso nella provincia dell’Equatoria, sulle sponde del fiume Congo. Mentre la 10ma, terminata il 25 giugno 2020, ha causato la morte di oltre 2.280 persone.

Oltre agli operatori umanitari/sanitari dell’OMS, le donne hanno accusato anche personale dell’Agenzia per le Migrazioni (OIM), di Medici senza Frontiere (MSF), Oxfam, World Vision, ALIMA (Alliance for International Medical Action), nonchè personale del ministero della Sanità congolese.

Le violenze sarebbero state perpetrate tra il 2018 e il 2020. L’agenzia di stampa New Humanitarian e la Fondazione Reuters hanno condotto indagini per oltre un anno. E, secondo quanto riferisce Reuters, le signore avrebbero lavorato come cuoche o donne per le pulizie con contratti a termine per stipendi che variavano tra $ 50 e $ 100 mensili, corrispondenti oltre al doppio della paga normale.

In un comunicato di martedì scorso, l’OMS ha fatto sapere che tutte le persone identificate implicate nel caso, dovranno rispondere personalmente dei gravi atti commessi, delle conseguenze, compreso il licenziamento immediato.

“Tradire le persone che seguiamo nelle comunità è un atto inconcepibile”, ha specificato l’OMS nel suo comunicato.

Africa ExPress
@africexp

Cornelia Toelgyes

Giornalista, vicedirettore di Africa Express, ha vissuti in diversi Paesi africani tra cui Nigeria, Angola, Etiopia, Kenya. Cresciuta in Svizzera, parla correntemente oltre all'italiano, inglese, francese e tedesco.

Recent Posts

La pace può attendere: bloccati colloqui tra Congo-K e Ruanda

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 21 dicembre 2024 Niente pace – almeno per…

18 ore ago

Il piano espansionista di Netanyahu vaneggia un Grande Israele

Dalla Nostra Inviata Speciale EDITORIALE Federica Iezzi Gaza City, 20 dicembre 2024 In Medio Oriente…

2 giorni ago

La guerra in Ucraina non dipende solo dall’invasione russa

Speciale Per Africa ExPress Raffaello Morelli Livorno, 12 dicembre 2024 (1 - continua) Di fronte…

3 giorni ago

Benin, pannelli solari a gogo rendono energicamente indipendente la nuova avveniristica struttura sanitaria

Africa ExPress Cotonou, 18 dicembre 2024 Dall’inizio di settembre 2024 è attivo il Centro Ostetrico…

4 giorni ago

Sul potere dei maratoneti africani non tramonta mai il sole: dall’Arabia alla Europa alla Cina

Dal Nostro Corrispondente Sportivo Costantino Muscau 17 dicembre 2024 Un festival panafricano. In Arabia, Europa,…

4 giorni ago

Maschi impotenti e aborti spontanei: in Namibia popolazione avvelenata da discarica delle multinazionali

Speciale per Africa ExPress Sandro Pintus 16 dicembre 2024 Due multinazionali sono responsabili della disfunzione…

6 giorni ago