AFRICA

Mali: nessun accordo tra Comunità economica dell’Africa occidentale e golpisti

Africa ExPress
25 agosto 2020

Non è stato raggiunto ancora nessun accordo tra la giunta militare, Comité national pour le salut du peuple (Comitato Nazionale per la Salvezza del Popolo), capeggiata da Assimi Goïta e la Comunità Economica degli Stati dell’Africa occidentale (CEDEAO), sul ritorno di un governo civile in Mali.
Il principale punto in discussione è la durata del governo di transizione. Altre questioni a tutt’oggi ancora aperte sono:

1. Chi dirigerà la giunta
2. Quanti e chi saranno i membri

I mediatori hanno fatto diverse proposte di eventuali modelli da seguire. Ismaël Wagué, portavoce di CNSP, ha replicato che finora nulla è stato deciso e ha sottolineato: “Periodo di transizione, presidente, formazione del governo sono questioni che dovranno essere risolte solo e esclusivamente dai maliani”.

La CEDEAO vorrebbe un militare in pensione a capo del Comitato; l’Organizzazione economica non insiste più sul ritorno al potere dell’ex presidente, in quanto Ibrahim Boubacar Keïta stesso ha dichiarato che non intende in alcun modo ritirare le sue dimissioni, specificando: “Ho rimesso il mio mandato di mia spontanea volontà, non ho subito pressioni”. Fatto confermato dal capo della delegazione degli Stati dell’Africa occidentale, Goodluck Jonathan, ex presidente nigeriano, che ha incontrato personalmente Keita domenica scorsa.

Mali, Bamako, Ismaël Wagué, portavoce di CNSP

Wagué ha d’altronde specificato che la giunta ha disposto che l’anziano ex presidente è libero di lasciare la prigione e di farsi curare in un luogo a sua scelta.
Gli altri personaggi di spicco, arrestati insieme a Keita, come l’ex primo ministro Boubou Cissé, non potranno, per il momento, godere degli stessi privilegi. E, sempre secondo il portavoce dei militari, il loro rilascio dipende dall’evoluzione dello stato delle cose.

Per il momento la CEDEAO non intende alleggerire le sanzioni ancora in essere. Le frontiere dei Paesi membri dell’Organizzazione confinanti con il Mali resteranno chiuse e bloccati tutti gli scambi commerciali e finanziari, eccezion fatta per i beni di prima necessità e medicinali e materiale per la lotta contro Covid-19.

Stati membri di CEDEAO

La Banca mondiale ha fatto notare che i trasferimenti di fondi rappresentano il 7 per cento del PIL di Bamako, se non il 10, se si prendono in considerazione anche quelli clandestini.

CNSP ha chiesto la revoca dei provvedimenti, visto che hanno cercato in tutti modi di trovare compromessi con l’Organizzazione economica. Dal canto suo la delegazione ha replicato che una risposta potrà essere data solamente domani, dopo la riunione con tutti i capi di Stato membri di CEDEAO.

Africa ExPress
@africexp

Redazione Africa ExPress

Recent Posts

La pace può attendere: bloccati colloqui tra Congo-K e Ruanda

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 21 dicembre 2024 Niente pace – almeno per…

21 ore ago

Il piano espansionista di Netanyahu vaneggia un Grande Israele

Dalla Nostra Inviata Speciale EDITORIALE Federica Iezzi Gaza City, 20 dicembre 2024 In Medio Oriente…

2 giorni ago

La guerra in Ucraina non dipende solo dall’invasione russa

Speciale Per Africa ExPress Raffaello Morelli Livorno, 12 dicembre 2024 (1 - continua) Di fronte…

3 giorni ago

Benin, pannelli solari a gogo rendono energicamente indipendente la nuova avveniristica struttura sanitaria

Africa ExPress Cotonou, 18 dicembre 2024 Dall’inizio di settembre 2024 è attivo il Centro Ostetrico…

4 giorni ago

Sul potere dei maratoneti africani non tramonta mai il sole: dall’Arabia alla Europa alla Cina

Dal Nostro Corrispondente Sportivo Costantino Muscau 17 dicembre 2024 Un festival panafricano. In Arabia, Europa,…

5 giorni ago

Maschi impotenti e aborti spontanei: in Namibia popolazione avvelenata da discarica delle multinazionali

Speciale per Africa ExPress Sandro Pintus 16 dicembre 2024 Due multinazionali sono responsabili della disfunzione…

6 giorni ago