AFRICA

Costa d’Avorio maxi sequestro farmaci contraffatti: mercato criminale da 200 mld

Speciale per Africa ExPress
Cornelia Toelgyes
17 novembre 2019

Le forze dell’ordine della Costa d’Avorio hanno sequestrato 200 tonnellate di medicinali contraffatti in una villa a Cocody, un sobborgo della capitale economica Abidjan. Secondo un portavoce della polizia, un cinese e tre ivoriani sarebbero stati interrogati al commissariato di zona. Le autorità sanitarie hanno già portato i prodotti illegali nelle discariche.

L’enorme quantitativo di farmaci  era stipato in ogni dove nell’edificio ed imballato in cartoni con scritte in cinese, probabilmente già pronto per essere introdotto nel circuito di distribuzione convenzionale delle farmacie o nei mercatini locali dove ci sono pochi controlli e dunque i medicinali sono meno cari e più accessibili ai poveri.

Sequestro record di medicinali contraffatti

Un anno e mezzo fa gli agenti del reparto anti-droga avevano già sequestrato 400 tonnellate di farmaci falsi.  Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il traffico illecito di medicinali sarebbe il più lucrativo a livello mondiale, con un fatturato annuo di oltre 200 miliardi di dollari. L’Africa sub-sahariana rappresenterebbe il 42 per cento dei canali di distribuzione e proprio la Costa d’Avorio è particolarmente colpita da questo flusso criminale. Ma secondo un’inchiesta del Financial Times, solo in Africa, dove vengono prodotti i farmaci illeciti meno importanti, il fatturato sarebbe di 14 miliardi di dollari, mentre gli altri, compreso l’emergente mercato cinese, ricaverebbero centinaia di miliardi di dollari.

In tutta l’Africa ci sono solamente 375 fabbriche farmaceutiche per ben 1,2 miliardi di persone, dunque il continente è costretto a importare tra il 70 e il 90 per cento dei medicinali; una vera e propria manna per produttori, società disoneste operanti nel settore e ovviamente i contrabbandieri.

L’ OMS ha precisato che nel solo continente africano ogni anno morirebbero 100mila persone, forse più, a causa di farmaci contraffatti. I trafficanti criminali, perché è di questo si tratta, approfittano del fatto che, al contrario dei loro colleghi che si occupano  di stupefacenti, restano quasi sempre impuniti. Al massimo viene inflitta una sanzione amministrativa, perchè viene preso in considerazione solamente la violazione dei diritti di proprietà intellettuale, ossia un’infrazione relativa ai brevetti dei marchi di fabbrica, senza tener conto delle tragiche conseguenze, spesso fatali.

L’Associazione dei farmacisti francofoni dell’area sub-saharina, fondata a gennaio 2018, proprio a settembre, tramite il suo presidente, Frédéric Lieutaud, ha chiesto di partecipare, tra gli attori principali, alla lotta contro la contraffazione dei medicinali e alla relativa promozione dei valori etici e morali.

Cornelia I. Toelgyes
corneliacit@hotmail.it
@cotoelgyes

Cornelia Toelgyes

Giornalista, vicedirettore di Africa Express, ha vissuti in diversi Paesi africani tra cui Nigeria, Angola, Etiopia, Kenya. Cresciuta in Svizzera, parla correntemente oltre all'italiano, inglese, francese e tedesco.

Recent Posts

Proposta di America e Israele: deportiamo i palestinesi di Gaza in Africa

Africa ExPress New York, 14 marzo 2025 Guerre, conflitti interni, terrorismo, cambiamenti climatici, persecuzioni e…

6 ore ago

Dinka contro Nuer, Sud Sudan nel caos: rischio nuova guerra civile

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 11 marzo 2025 In Sud Sudan, il fragile…

3 giorni ago

Il Congo-K offre a Trump le sue miniere in cambio dell’aiuto contro i ribelli

Speciale per Africa ExPress Massimo A. Alberizzi 10 marzo 2025 Se la cosa non fosse…

5 giorni ago

Attacchi di Trump al Lesotho: “Lì finanziamo gay e lesbiche. Ma dove sta ‘sto Paese?”

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 8 marzo 2025 “Stiamo dando 8 milioni di…

6 giorni ago

Mozambico: reparti speciali di polizia sparano contro auto dell’ex candidato presidente Mondlane, morti e feriti

Speciale per Africa ExPress Sandro Pintus 7 marzo 2025 Nella tarda mattinata del 5 marzo…

1 settimana ago

In bilico l’accordo sul cessate il fuoco a Gaza: violazioni e pretese allontanano la pace

Speciale per Africa ExPress Federica Iezzi 6 marzo 2025 Bloccato l'ingresso di cibo, acqua, materiale…

1 settimana ago