La realizzazione di questo articolo è stata possibile grazie al finanziamento
ricevuto da tanti lettori dopo il lancio della campagna di crowdfunding.
Ringraziamo chi ci sta dando una mano per reperire i mezzi necessari
a continuare le inchieste giornalistiche.
Vogliamo scoprire la verità. E ci riusciremo grazie a voi.
Africa ExPress
Clicca qui se vuoi aiutare l’indagine giornalistica
Dal Nostro Inviato Speciale
Massimo Alberizzi
Malindi, 21 agosto 2019
La prossima udienza per il processo che vede imputati i presunti rapitori di Silvia Romano – la volontaria italiana rapita a Chakama, un villaggio a un centinaio di chilometri da Malindi – si terrà il 30 agosto. Ma sarà un incontro solo per fissare la data della prossima udienza di merito.
Oggi al tribunale di Malindi, il magistrato, signora Julie Oseko, ha ottenuto l’unificazione dei due processi, il primo che vede alla sbarra Ibrahim Adhan Omar e il secondo che vede imputati Abdulla Gababa Wario e Moses Luari Chembe.
Questo vuol dire però che è tutto da rifare, interrogare gli stessi testimoni che sono stati sentiti il 29 e il 30 luglio e ripartire da zero.
Da una parte disturba il fatto che i tempi si allunghino. Dall’altra però vuol dire che i giudici e la pubblica accusa possono valersi di nuovi documenti che dovrebbero emergere dalle indagini in corso.
Ieri la polizia di Malindi è tornata a Chakama interrogando nuovamente diverse persone. Ma non solo. Gli agenti sono anche andati a Likoni, villaggio vicino a Mombasa, dove Silvia aveva soggiornato per lavorare nell’orfanotrofio di Davide Ciarrapica.
L’indagine è stata ordinata dagli inquirenti che ora stanno indagando su nuovi fronti. Il massimo ricercato è sempre Said, indicato come l’organizzatore del piano del rapimento.
Massimo Alberizzi
massimo.alberizzi@gmail.com
Twitter @malberizzi
Silvia Romano, fra processi e silenzi: “La gente è all’oscuro di ciò che sta avvenendo”
A casa di Silvia: l’indiziato numero 1 (fuori su cauzione) sa troppo e rischia di essere ucciso
Cominciato il processo per il rapimento di Silvia Romano: due kenioti alla sbarra
Silvia Romano: via al processo, uno degli accusati libero su cauzione di 25 mila euro
Silvia Romano: vertice a Roma con i kenioti che conservano la direzione delle indagini
Silvia Romano le nuove indagini e i messaggi alle sue amiche
Alla ricerca di Adan, il “quarto uomo” che ideò il sequestro di Silvia Romano
Prima le chat cancellate, poi il telefono di Silvia Romano sparisce
Silvia aveva denunciato molestatori pedofili, forse rapita per vendetta
Silvia Romano: troppe domande e troppi depistaggi ma il terrorismo non c’entra
Silvia Romano: dopo l’inchiesta di Africa ExPress sono ripartite le indagini. Aiutateci a continuare
Silvia Romano, fra processi e silenzi: “La gente è all’oscuro di ciò che sta avvenendo”
Rimandato processo ai rapitori di Silvia: emergono quarto uomo, errori, omissioni