Harare, 27 giugno 2018
Il presidente dello Zimbabwe, Emmerson Mnangagwa, accusa Generation 40, una fazione del partito Zimbabwe African National Union – Patriotic Front (ZANU–PF), capeggiata da Grace Mugabe, la molto chiacchierata moglie dell’ex presidente Robert Mugabe, di aver organizzato l’attentato subito sabato scorso.
Durante un comizio elettorale, che si è svolto all’interno del White City Stadium di Bulawayo, la seconda città del Paese, è stata lanciata una bomba a mano proprio sul palco, dove, appunto, era presente anche il presidente, candidato alla prossima tornata elettorale che si svolgerà il prossimo 30 luglio. Due persone sono morte, altre quarantanove sono state ferite, tra loro anche i due vice presidenti e altri esponenti del Zanu-PF, il partito al potere.
Secondo Mnangawa questo tentativo criminoso è stato ben studiato con l’intento di provocare un bagno di sangue e di destabilizzare il programma elettorale e ha aggiunto: “Certamente è stato un atto commesso da persone che si sentono messe in disparte. Il nuovo corso democratico non è gradita da tutti”.
Robert Mugabe, dopo ben trentasette anni al potere, è stato destituito lo scorso novembre. Il presidente attuale è l’ex vice-presidente Emmerson Mnongagwe “The Crocodile”, veterano come Mugabe della guerra di liberazione, e suo braccio destro per decenni.
Africa ExPress
Dalla Nostra Corrispondente di Moda Luisa Espanet Novembre 2024 In genere succede il contrario, sono…
Dal Nostro Corrispondente di Cose Militari Antonio Mazzeo 20 novembre 2024 Nuovo affare miliardario della…
Speciale per Africa ExPress Costantino Muscau 19 novembre 2024 "Un diplomatico francese sta rubando i…
Speciale Per Africa ExPress Eugenia Montse* 18 novembre 2024 Cosa sapeva degli attacchi del 7…
Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 18 novembre 2024 Un tribunale di Pretoria ha…
Speciale per Africa ExPress Sandro Pintus 17 novembre 2024 Continua in Mozambico il braccio di…