AFRICA

“No alle basi USA in Ghana”: proteste contro la presenza delle truppe americane

Speciale per Africa ExPress
Cornelia I. Toelgyes
Quartu Sant’Elena, 1° aprile 2018

Migliaia di persone sono scese in piazza ad Accra, la capitale del Ghana, mercoledì scorso per protestare contro un controverso Memorandum of Understanding militare siglato tra il governo ghanese e gli Stati Uniti, al centro di molte polemiche nel Paese e contestato dall’opposizione.

La maggior parte dei manifestanti indossavano le magliette con i colori (nero e rosso) del maggiore partito all’opposizione, il National Democratic Congress. Gli striscioni di protesta mostravano scritte come: “Akufo-Addo (Nano Akufo-Addo è il presidente del Ghana, eletto nel gennaio 2017, ndr) non deve vendere il Ghana” e ancora “Governo incompetente, accordo incompetente”. E tramite twitter, il vecchio presidente, John Mahama ha supportato i manifestanti e le forze democratiche del Paese.

Esercitazioni militari congiunte Ghana-US

Il MoU è stato ratificato la scorsa settimana dal Parlamento della ex colonia britannica, ma il voto è stato boicottato dall’opposizione perchè rappresenterebbe una violazione alla sovranità del Paese.

Secondo questo documento, gli USA sarebbero disposti ad investire venti milioni di dollari per addestrare e equipaggiare i militari ghaneani e organizzare esercitazioni congiunte. Per poter raggiungere le basi dell’Africa occidentale, gli USA chiedono di poter utilizzare le strade e di usufruire dei canali radio del Paese, come ha chiarito anche in una nota dell’Ambasciata USA ad Accra  https://gh.usembassy.gov/statement-status-forces-agreement/.

“Nessuna base militare americana sarà costruita in Ghana!”, è quanto sostengono le autorità di Accra e Washington. Cosa peraltro non prevista nell’accordo firmato pochi giorni fa.

Proteste in Ghana contro il MoU tra Accra e Washington

Ghana e USA collaborano da decenni sul piano militare e regolarmente vengono effettuate esercitazioni congiunte. A questo proposito il viceministro per l’Informazione, Kojo Oppong Nkrumah, ha specificato: “Questo nuovo accordo non è altro che l’estensione di quelli precedenti, ma viene ostacolato per motivi politici dall’opposizione”.                                                       

Samuel Okudzeto Ablakwa, un parlamentare che ha partecipato alla dimostrazione di mercoledì scorso, ha sottolineato che Akufo-Addo dovrebbe ascoltare la sua gente. E’ il presidente del Ghana, non il co-presidente di Trump.

Mentre Koku Anyidoho, vice segretario generale dell’NDC, è stato interrogato dalla polizia ed accusato di tradimento per aver dichiarato in una radio locale che le proteste potrebbero sfociare in una rivolta civile

Il capo della Casa Bianca aveva umiliato gli africani e tutto il continente all’inizio dell’anno con considerazioni piuttosto volgari (https://www.africa-express.info/2018/01/14/donald-trump-perde-frani-frase-volgare-e-razzista-contro-gli-stati-da-cui-vengono-migranti/), ma sono in molti ad averlo dimenticato. Il presidente del Ghana stesso allora aveva scritto via twitter: “Non accetto tali insulti, anche se provengono dal leader di un Paese amico, non importa quanto potente sia”.

Poco dopo le parole sconcertanti di Trump, l’allora segretario di Stato Rex Tillerson si è recato per una breve visita in Africa, quasi per scusarsi, ma al suo ritorno è stato silurato dal suo presidente.

Negli ultimi anni gli USA hanno intensificato la loro presenza in Africa per contrastare il terrorismo, i jihadisti come i Boko Haram e altri gruppi attivi nel Sahel (https://www.africa-express.info/2018/01/16/pronta-la-missione-e-italiana-niger-e-rapitori-di-rossella-urru-rivendicano-omicidio-di-4-marines/), in particolare in Niger, dove gli americani hanno ben due basi,  una ad Agadez, nel nord del Paese, l’altra nella capitale Niamey. https://www.africa-express.info/2014/09/07/niger-pronta-una-nuova-base-per-droni-usa/.

Cornelia I. Toelgyes
corneliacit@hotmail.it
@cotoelgyes

maxalb

Corrispondente dall'Africa, dove ho visitato quasi tutti i Paesi

Recent Posts

Con le guerre in corso stanno “saltando” i valori dell’Occidente

EDITORIALE Giampaolo Cadalanu 3 novembre 2024 Trovo davvero sconfortante il dibattito su guerra e pace…

23 ore ago

La guerra civile sta uccidendo il Sudan nell’assoluto silenzio del mondo

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 2 novembre 2024 In questi giorni una coalizione…

2 giorni ago

Elicotteri italiani a Israele: ormai siamo complici nel genocidio a Gaza

Speciale per Africa ExPress Antonio Mazzeo 1° novembre 2024 Non solo “ricambi e assistenza tecnica…

3 giorni ago

Quando Il Foglio si fa portavoce della propaganda Israeliana

Dal Nostro Inviato Speciale Massimo A. Alberizzi Nairobi, 29 ottobre 2024 Il 24 ottobre il…

5 giorni ago

Massacro firmato dai nigeriani di Boko Haram sul lago Ciad: uccisi 40 soldati di N’Djamena

Africa ExPress 29 ottobre 2024 Il gruppo armato Boko Haram non demorde, i terroristi nigeriani…

6 giorni ago

Tra Libia e Nigeria scoppia la guerra del pallone

Dal Nostro Corrispondente Sportivo Costantino Muscau 28 ottobre 2024 "La partita N.87 Libia v. Nigeria…

1 settimana ago