Fulminato da un lampo un turista palermitano in Madagascar

0
830
Ciclone in Madagascar

GiorgioDal Nostro Corrispondente
Giorgio Maggioni
Antananarivo, 9 febbraio 2018

Lunedì scorso un turista italiano, Rosario Costa, 55 anni, piccolo impresario del turismo, è stato fulminato da un lampo sotto gli occhi della moglie mentre era in vacanza in Madagascar. La coppia è originaria dalla provincia di Palermo e questo viaggio lo aveva sognato da una decina d’anni, attratta dalle bellezze naturali e incontaminate dell’Isola.

La tragedia è avvenuta nel distretto di Miandrivazo. In compagnia del loro autista, i coniugi stavano andando a Morondava; ma dopo aver imboccato la strada statale RN34, hanno deciso di fermarsi a Ankotrofotsy per consumare un pranzo al sacco. Mentre la moglie stava preparando i panini, il marito si è allontanato per scattare qualche fotografia dell’incantevole paesaggio. Pochi minuti dopo si è sentito un forte boato, quasi come se fosse un’esplosione: un tuono che è seguito a un fulmine.

Ciclone in Madagascar
Ciclone in Madagascar

L’autista e la moglie si sono subito precipitati per cercare l’uomo. L’hanno trovato esanime per terra. Trasportato immediatamente al più vicino ospedale il turista, malgrado le cure, è deceduto per le ferite e le ustioni riportate.

Secondo il racconto della moglie, la coppia, che ha due figli, aveva sognato e preparato per anni e con una cura meticolosa la vacanza.  Tutta la popolazione di Miandrivazo è stata accanto alla vedova fino al trasferimento della salma a Antananarivo, la capitale del Madagascar. Durante la notte, la cittadinanza ha persino organizzato una veglia funebre per lo sconosciuto turista, che aveva dimostrato tanto interesse per questo Stato insulare.

Le autorità locali hanno informato il console onorario italiano, Michele Franchi, che assisterà la vedova nella preparazione della documentazione necessaria per il rimpatrio del defunto.

Giorgio Maggioni
giorgio@mymadagascar.it
@my_madagascar

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here