AFRICA

Uganda: Museveni contro la criminalità dilagante, vuol riprendere le impiccagioni

Africa ExPress
Kampala, 21 gennaio 2018

Il presidente dell’Uganda, Yoweri Museveni, sta pensando di rendere nuovamente effettiva la pena capitale nel Paese.

L’ultima esecuzione risale al 2005. Attualmente sono detenuti nel braccio della morte duecentosettantotto prigionieri, tra loro ventotto – secondo le autorità – meriterebbero di essere impiccati. Museveni ha precisato che solo la sua formazione cristiana lo ha spinto a non rendere esecutive queste condanne. E’ anche convinto però che la sua “clemenza”  ha permesso un aumento della criminalità.

Questa settimana, durante la cerimonia di giuramento di novecento agenti penitenziari nella prigione di Lurizia a Kampala, il presidente ha fatto sapere che se l’ondata di criminalità dovesse continuare, avrebbe firmato il suo consenso per diverse impiccagioni. E rivolgendosi ai nuovi agenti ha precisato: “Evitate la promiscuità sessuale e l’alcool, perchè potrebbero costarvi la vita. Siate onesti e non corrotti, perché  potreste trovarvi in galera come prigionieri e non più come agenti di custodia.

Livingstone Ssewanyana, direttore esecutivo di Foundation for Human Rights Initiative in Uganda sostiene che la pena capitale non è certamente un mezzo per contrastare i crimini. Inoltre ci sarebbero molte falle nel sistema investigativo, la polizia del Paese non sarebbe in grado di svolgere indagini approfondite.

Yoweri Museveni, presidente dell’Uganda

E’ un dato di fatto che da tempo gli omicidi sono aumentati. L’anno scorso sono state ammazzate anche venti donne in soli quattro mesi. Probabilmente le forze dell’ordine sono più occupate nel perseguire gli oppositori del presidente che indagare seriamente sui crimini e sui criminali.

Anche Amnesty International ha preso posizione contro le parole di Museveni: “Reintrodurre la pena di morte ora, vuol dire portare il Paese indietro di decenni”, ha fatto sapere Oluwatosin Popola, consulente per la pene di morte dell’Organizzazione. Il quale poi e ha aggiunto: “Il presidente dovrebbe trovare il modo di abolire definitivamente le esecuzioni capitali”.

Museveni, settantreenne, solo un mese fa, ha fatto cambiare la Costituzione che poneva il limite di età a settantacinque anni per il candidato alla presidenza e questa sua mossa non è certamente piaciuta a tutti https://www.africa-express.info/2017/12/22/uganda-musseveni-president-ever-grazie-ad-una-modifica-della-costituzione/

Molti Paesi africani, in particolare quelli della fascia subsahariana, hanno già abolito la pena capitale da tempo. Il Benin nel 2016, come pure la Guinea, dove può essere applicata solamente in casi eccezionali. Sempre nel 2016, il presidente del Kenya, Uhuru Kenyatta, ha commutato in ergastolo le sentenze di tutti i detenuti nel braccio della morte.

La Nigeria e il Botswana hanno applicato la pena capitale nel 2016, dopo una pausa di tre anni. I giudici nigeriani nello stesso anno hanno emesso ben cinquecentoventisette condanne a morte nello stesso anno.

Africa ExPress

maxalb

Corrispondente dall'Africa, dove ho visitato quasi tutti i Paesi

Recent Posts

Zambia: evviva la nonnina della moda

Dalla Nostra Corrispondente di Moda Luisa Espanet Novembre 2024 In genere succede il contrario, sono…

11 ore ago

Ventiquattro caccia da guerra di Leonardo alla Nigeria con sistemi di puntamento made in Israel

Dal Nostro Corrispondente di Cose Militari Antonio Mazzeo 20 novembre 2024 Nuovo affare miliardario della…

1 giorno ago

Ladri di peni e di seni e caccia alle streghe: una maledizione africana senza fine

Speciale per Africa ExPress Costantino Muscau 19 novembre 2024 "Un diplomatico francese sta rubando i…

2 giorni ago

Netanyahu sapeva dell’attacco d Hamas? Il New York Times svela inchiesta dei giudici israeliani

Speciale Per Africa ExPress Eugenia Montse* 18 novembre 2024 Cosa sapeva degli attacchi del 7…

3 giorni ago

Sudafrica: polizia blocca miniera dismessa occupata da minatori illegali ma tribunale condanna la serrata

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 18 novembre 2024 Un tribunale di Pretoria ha…

4 giorni ago

Continua il braccio di ferro in Mozambico: il leader di Podemos invita i militari a disobbedire e proclama nuovo sciopero

Speciale per Africa ExPress Sandro Pintus 17 novembre 2024 Continua in Mozambico il braccio di…

5 giorni ago