Speciale per Africa ExPress
Stefano Tilli
Mombasa, 8 agosto 2017
Viaggiando per i continenti del mondo, può capitare di trovarsi di fronte a, per così dire, strane o, perlomeno particolari, richieste di denaro. Varie volte, in America Latina e in Africa, mi è capitato di trovarmi a dover pagare qualcosa per le cosiddette “tasse di ingresso e/o di uscita”.
Negli anni scorsi, sono andato a trovare un amico che da ormai più di venti anni vive nella Repubblica Dominicana. Lui, che vivendo là da lungo tempo ha compreso piuttosto bene come funzionano le cose da quelle parti, non ha esitato a spiegarmi che i 50 dollari americani da pagare all’ingresso nel paese sono una tasse a favore dei politici, o meglio della politica.
Comunque non è un caso isolato: né ai Caraibi, dove anche a Cuba è presente una parcella simile, nè tantomeno in Africa, sia del Nord, in Egitto, sia nell’Africa nera. Ed è proprio, in Kenya, che mi son trovato di fronte ad una duplice parcella, che pagano però solo i passeggeri Meridiana: infatti, oltre ai 50 USD di entrata, i passeggeri ne devono pagare altri 50 al momento dell’uscita. Nessuno poi vuol dare una ricevuta di questo denaro, che non si sa bene quindi in quale tasche finisca.
Dato che non c’è alcuna comunicazione di questi balzelli da nessuna parte, né nel sito viaggiaresicuri.it, del ministero degli Esteri, né su quelli dei vari tour operator, potrebbe poi non essere così stupido chiedersi a chi vanno questi soldi e perché.
Normalmente – in base alle norme in vigore da qualche anno in Kenya – il prezzo del biglietto che si paga alla compagnia aerea include anche la tassa di uscita (non esiste la tassa di entrata). Il costo non è di 50 dollari ma di era di 20. Potrebbe essere aumentato però, è certo, compreso nel prezzo del biglietto. Quando invece si pagava la tassa d’uscita, il denaro si consegnava nelle mani di un funzionario con regolare uniforme e che consegnava una ricevuta datata e regolarmente punzonata.
Resta quindi più di una domanda, che, almeno in apparenza, suscita più che qualche dubbio, solo in parte diradato dal fatto che viene apposto un timbro sulla carta d’imbarco (che strano, solo sul pezzo che al momento dell’imbarco rimane al personale della Meridiana e che quindi viene sottratto al passeggero!).
Stefano Tilli
ste_tilli@live.it
Ps allego il link della compagnia aerea Maridiana che non parla né di tassa di uscita e né di entrata.
https://www.meridiana.it/it/destinazioni/notizie_utili.aspx?code=mba