[kkstarratings]Africa ExPress
Kampala, 9 luglio 2017
Il governo ugandese ha stabilito un nuovo codice di abbigliamento per gli impiegati della pubblica amministrazione: vietati minigonne e orecchini giganti per le donne, mentre per gli uomini c’è l’obbligo di indossare giacca e cravatta.
Sono in molti ad essere contrari alle nuove regole. Le attiviste delle associazioni femminili hanno criticato aspramente il nuovo codice di abbigliamento. “E’ un modo per distrarre la popolazione dai reali problemi del Paese, come il furto delle risorse pubbliche, l’inefficienza nell’erogazione dei servizi, l’assenteismo nel settore pubblico”, ha sottolineato Perry Aritua, direttore esecutivo di Women’s Democracy Network.
Il ministero per il Servizio pubblico ha diffuso le nuove norme martedì scorso. Quest’ultime vietano categoricamente alle donne di usare abiti attillati, scarpe aperte, gonne o vestiti al di sopra delle ginocchia. Sono pure proibiti smalti per le unghie sgargianti, allungamento dei capelli, make-up esagerato. La direttiva non risparmia nemmeno gli uomini, che hanno l’obbligo di vestirsi in modo ordinato, pantaloni scuri, ma non stretti, giacca e cravatta, scarpe chiuse di colore nero o marrone.
Adah Muwanga, funzionario per le risorse umane del ministero per il Servizio pubblico, difende le misure che disciplinano l’abbigliamento e spiega. “La popolazione ugandese ha una percezione di come dovrebbe mostrarsi in pubblico un impiegato dell’amministrazione statale e noi vogliamo proteggere e mantenere questa immagine. Pretendiamo che gonne o abiti abbiano una lunghezza adeguata, sopra il ginocchio, altrimenti potrebbe essere interpretato come molestia sessuale, specie se le donne sono sedute, potrebbero rimanere scoperte le cosce e distrarre così i colleghi dal proprio lavoro.
Per ora non sono state rese note eventuali sanzioni nei confronti di coloro che non osserveranno il nuovo codice sull’abbigliamento sobrio. Nella direttiva che è stata consegnata agli impiegati si legge: i trasgressori saranno segnalati al segretario permanente del ministero per il Servizio pubblico.
Il governo di Kampala non si smentisce mai: l’apparenza salva l’immagine, puritani e moralisti sempre, specie sul posto di lavoro.
Africa Express