Dal Nostro Inviato Speciale
Franco Nofori
Nairobi, 17 maggio 2017
Questa volta a mettere le dita nel vasetto del miele, sembra essere stato il governatore della contea di Kakamega, Wycliffe Oparanya, che è anche il vice del leader del maggiore partito di opposizione l’Orange Democratic Novement (ODM) di Raila Odinga. Una fatto, questo, che nel clima arroventato del periodo preelettorale esplode con una possente deflagrazione, ma in qualche modo pareggia il conto con il recente scandalo attribuito al ministro della Sanità ed al suo vice, entrambi membri del partito al governo. Il loco comportamento ha indotto Trump a sospendere gli aiuti per 12 milioni di euro, già stanziati a favore del Kenya.
Certamente Oparanya sembra essere stato più ingordo dei suoi rivali politici riuscendo a moltiplicare per 3 la sparizione dei fondi pubblici. Un vero e abile gioco di prestigio che però non sembra essere destinato al successo in quanto per ordine di Jhon Loyangapuo, presidente della commissione senatoriale per l’Anti Corruzione, l’incauto Governatore è stato deferito alle autorità di polizia alle quali dovrà rispondere del considerevole ammanco.
Se si considera che, secondo le stime, circa un terzo degli abitanti del paese vive con meno di due dollari al giorno, si riesce ad avere una realistica visione della mostruosa consistenza dell’ammanco in questione, con il quale un bel numero di affamati compatrioti del governatore inquisito potrebbe vivere per molti anni in modo più che decoroso.
La commissione inquirente dell’Anticorruzione ha più volte richiesto al governatore Oparanya di presentarsi al fine di giustificare l’ammanco e presentare un resoconto delle spese sostenute dalla sua amministrazione, ma con una scelta piuttosto arrogante, questi ha sempre ignorato le convocazioni, finché, esasperati dal suo comportamento, i commissari hanno deciso per il suo deferimento alla giustizia.
Al momento Oparanya è attivamente impegnato nella campagna elettorale. Vuole la riconferma alla carica di governatore, ma a questo proposito la commissione senatoriale inquirente è di ben altro avviso. “E’ inaccettabile – Ha detto un membro del Senato – che un’importante carica pubblica com’è quella di governatore, sia lasciata nella mani di un politico che non gestisce con la necessaria trasparenza il pubblico denaro. Da questa commissione viene il forte suggerimento a che il Signor Wycliffe Oparanya, sia escluso dalla candidatura.”
Franco Nofori
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