Africa ExPress
Abuja, 30 marzo 2017
Una nuova epidemia di meningite ha colpito cinque, dei trentasette Stati della Confederazione della Nigeria.
Il Nigeria Centre for Disease Control (NCDC) ha fatto sapere che quasi trecento persone sono morte.
Chikwe Ihekweazu, il direttore de NCDC ha confermato che sono stati registrati dall’inizio di febbraio ad oggi 1966 casi sospetti di infezione del liquor cerebrospinale. Centonove casi sono stati confermati e i pazienti sono stati trattati con la terapia adeguata.
Un team di specialisti è stato inviato negli Stati colpiti dalla malattia, per dare risposte concrete alla popolazione e prevenire il dilagare dell’infezione. Attualmente si sta procedendo a vaccinazioni su larga scala.
Il direttore ha sottolineato che è apparso un nuovo tipo di meningite, “stereotipo C”, mentre quello precedente, “stereotipo A” è praticamente scomparso. Purtroppo il vaccino specifico per il nuovo ceppo non è ancora in commercio; è necessario fare richiesta all’Organizzazione Mondiale della Sanità per ottenere la profilassi appropriata.
I giovani tra i cinque e i quattordici anni sono i più vulnerabili e esposti al contagio. Sokoto, Katsina, Kebbi, Niger e Zamfara sono gli Stati toccati dalla meningite, in particolare Zamfara, dove è stato registrato il maggior numero di casi: cinquecentonovanta ammalati e ventinove decessi.
Solo due anni fa, la Nigeria e il Niger hanno dovuto affrontare la stessa epidemia, che è costata la vita a oltre millecento persone.
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