Africa ExPress
Dodoma, 18 febbraio 2017
Il governo della Tanzania ha chiuso quaranta centri di salute privati che garantivano servizi nel settore dell’infezione HIV – AIDS, con l’accusa di aiutare gli omosessuali in un Paese dove il sesso tra gay e tra lesbiche è considerato un crimine.
Secondo il ministro della salute del Paese, Ummy Mwalimu, il governo è convinto che alcune ONG usino le cliniche private per promuovere il sesso tra gay.
Molti altri Paesi africani hanno promulgato leggi draconiane contro gay, lesbiche, transessuali negli ultimi anni, nello specifico, in Tanzania sono previsti fino a trent’anni di galera per chi pratica sesso con persone dello stesso genere.
Secondo gli ultimi dati raccolti dal governo, nell’ ex protettorato britannico il trenta per cento degli uomini gay sono affetti da infezione HIV. Il governo tanzaniano ha delegato i servizi relativi all’AIDS / HIV ad altri tremila centri di salute sparsi sul territorio.
Da tempo è in atto una nuova campagna contro gay, lesbiche e transessuali. Sei mesi fa il governo tanzaniano aveva minacciato di cancellare la registrazione di gruppi e associazioni pro gay. Mwalimu si è espresso duramente contro loro, puntualizzando che sono pericolosi e contrari alla cultura del Paese. A settembre, invece, aveva bloccato temporaneamente progetti contro HIV / AIDS finalizzati a sensibilizzare uomini gay.
Africa ExPress
dal Centro per la Riforma dello Stato Giuseppe "Ino" Cassini* 22 dicembre 2024 Le due…
Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 21 dicembre 2024 Niente pace – almeno per…
Dalla Nostra Inviata Speciale EDITORIALE Federica Iezzi Gaza City, 20 dicembre 2024 In Medio Oriente…
Speciale Per Africa ExPress Raffaello Morelli Livorno, 12 dicembre 2024 (1 - continua) Di fronte…
Africa ExPress Cotonou, 18 dicembre 2024 Dall’inizio di settembre 2024 è attivo il Centro Ostetrico…
Dal Nostro Corrispondente Sportivo Costantino Muscau 17 dicembre 2024 Un festival panafricano. In Arabia, Europa,…