AFRICA

Alla ricerca di prestiti per lo sviluppo il Madagascar rientra sulla scena internazionale

Dal nostro corrispondente
Giorgio Maggioni
Antananarivo, 4 dicembre 2016

Dopo aver ospitato con discreto successo il Summit della Francofonia, tenutosi a Antananarivo il 26 e 27 novembre, il Madagascar affronterà nei prossimi giorni a Parigi un incontro dal quale dipenderà lo sviluppo del Paese nei prossimi anni: il capo di stato e la sua delegazione incontreranno il 2 e 3 dicembre le istituzioni finanziare della comunità internazionale cercando di ottenere un prestito di 3,3 miliardi di dollari che possa sovvenzionare il piano di rilancio.

Sarebbe il grande passo verso una normalizzazione delle relazioni con le grandi istituzioni di finanza mondiale visto che ormai dalla crisi politica del 2009 Madagascar era stato escluso dai grandi progetti di lotta alla povertà e sviluppo.

Hery Rajaonarimampianina, presidente del Madagascar

Il buon lavoro svolto dall’attuale presidente Hery Rajaonarimampianina, eletto nel 2014, ha riportato un buon grado di fiducia anche fuori dai confini nazionali e forse si potrà veramente voltare pagina e far ripartire uno dei paesi più poveri del mondo che negli ultimi anni ha avuto i peggiori indici di crescita al mondo tra i paesi non in guerra.

Attualmente il 90 per cento della popolazione è al di sotto della soglia della povertà (calcolata su una base di 1,90 dollari al giorno) e Madagascar è il Paese che dopo la Corea del Nord ha accesso al minor contributo internazionale con 24 dollari all’anno per abitante.

Certo non mancheranno le richieste da parte della comunità internazionale di un’intensificazione della lotta alla corruzione e un maggiore impegno nella salvaguardia dell’ambiente.

Ma difficilmente la delegazione malgascia tornerà da Parigi a mani vuote visti comunque i progressi fatti negli ultimi 3 anni e la volontà di una parte della classe dirigente di riportare il Paese verso una crescita economica che allevierà i problemi della maggior parte della popolazione.

 

Giorgio Maggioni

giorgio@mymadagascar.it

 

 

 

 

Cornelia Toelgyes

Giornalista, vicedirettore di Africa Express, ha vissuti in diversi Paesi africani tra cui Nigeria, Angola, Etiopia, Kenya. Cresciuta in Svizzera, parla correntemente oltre all'italiano, inglese, francese e tedesco.

Recent Posts

Il piano espansionista di Netanyahu vaneggia un Grande Israele

Dalla Nostra Inviata Speciale EDITORIALE Federica Iezzi Gaza City, 20 dicembre 2024 In Medio Oriente…

13 ore ago

La guerra in Ucraina non dipende solo dall’invasione russa

Speciale Per Africa ExPress Raffaello Morelli Livorno, 12 dicembre 2024 (1 - continua) Di fronte…

2 giorni ago

Benin, pannelli solari a gogo rendono energicamente indipendente la nuova avveniristica struttura sanitaria

Africa ExPress Cotonou, 18 dicembre 2024 Dall’inizio di settembre 2024 è attivo il Centro Ostetrico…

2 giorni ago

Sul potere dei maratoneti africani non tramonta mai il sole: dall’Arabia alla Europa alla Cina

Dal Nostro Corrispondente Sportivo Costantino Muscau 17 dicembre 2024 Un festival panafricano. In Arabia, Europa,…

3 giorni ago

Maschi impotenti e aborti spontanei: in Namibia popolazione avvelenata da discarica delle multinazionali

Speciale per Africa ExPress Sandro Pintus 16 dicembre 2024 Due multinazionali sono responsabili della disfunzione…

5 giorni ago

Scene apocalittiche a Mayotte dopo il passaggio del ciclone Chido

Africa ExPress 15 dicembre 2024 Il passaggio del ciclone Chido, che si è abbattuto ieri…

5 giorni ago