Africa ExPress
Juba–Addis Ababa, 4 maggio 2016
Testimoni oculari hanno riferito che lunedì mattina truppe etiopiche, pesantemente armate, sarebbero penetrate nel Sud Sudan con venti carri armati e mezzi corazzati da trasporto, alla ricerca dei bambini sequestrati il mese scorso nella Regione di Gambella in Etiopia (http://www.africa-express.info/2016/04/22/etiopia-sud-sudan/).
I militari della nostra ex-colonia hanno perlustrato la città di Pochalla, dove hanno anche passato la notte. Ieri mattina si sono diretti verso Pibor. I testimoni hanno precisato che martedì all’alba hanno visto degli aerei da combattimento provenienti da Gambella e diretti verso Pibor; dopo aver fatto alcuni giri di ricognizione, sperando di intravvedere i bimbi sequestrati, sono tornati in Etiopia.
Il coordinatore del Boma State a Juba, Gabriel Amokori, ha specificato di essere stato informato della presenza di truppe etiopiche a Jebel Raat, Akobo e Pochalla e altre aree.
Secondo il ministro dell’informazione de Boma State, Julius James Otong, grazie alla collaborazione delle autorità locali, trentadue bambini sono già stati ritrovati nella Contea di Likuangole, mettendo sotto sopra ogni villaggio. E ha aggiunto: “Li consegneremo all’ONU, affinchè possano essere ricondotti a casa sani e salvi. Nel frattempo la ricerca degli altri piccoli è in atto”.
Africa ExPress