Alta Corte Sudafrica contro governo: illegale e vergognoso non arrestare al-Bashir

Speciale per Africa ExPress
Sandro Pintus
Firenze, 18 marzo 2016

Illegale e vergognoso il comportamento del governo di Pretoria per non aver arrestato il presidente sudanese Omar al-Bashir. È quanto ha dichiarato l’Alta Corte del Sudafrica che ha rigettato l’appello del governo sudafricano.

Omar al-Bashir, presidente del Sudan

Ha aggiunto che il governo sudafricano ha infranto le leggi del proprio Paese e quelle internazionali ignorando le decisioni di un giudice sudafricano di arrestare Bashir.

Jacob Zuma, presidente e capo del governo del Sudafrica

Il governo di Jacob Zuma, al potere dal 2009, non permise l’arresto di al-Bashir quando era in Sudafrica al vertice dell’Unione Africana nel giugno 2015. Il fatto aveva scatenato uno scontro istituzionale tra Ministero della Giustizia e il Tribunale di Pretoria.

Omar al-Bashir è accusato di aver procurato terribili sofferenze alla popolazione durante la guerra del Darfur che causò 300 mila morti. La Corte Penale Internazionale ha emesso due mandati di arresto contro di lui, nel 2009 e nel 2010. Contro il presidente sudanese ci sono sette capi di accusa per crimini di guerra, crimini contro l’umanità e genocidio.

Durissima la reazione di Amnesty International: “Non ci può essere impunità per presunti criminali con queste pesanti accuse – ha commentato Netsanet Belay, direttore della ricerca per l’Africa – Non arrestare Omar al-Bashir durante la sua permanenza a Johannesburg è stato un tradimento verso le centinaia di migliaia di persone uccise e sfollate durante il conflitto in Darfur”.

La sede della Corte Penale Internazionale a l’Aia, in Olanda

“La sentenza dell’Alta Corte sudafricana è un piccolo passo verso la giustizia, per queste vittime e per le loro famiglie. Il Sud Africa – ha continuato Belay – deve ora assumersi la piena responsabilità per non aver rispettato né le proprie leggi né gli impegni verso la Corte Penale Internazionale e di avere offerto l’impunità a Bashir”.

Sandro Pintus
sandro.p@catpress.com
twitter: @sand_pin

Crediti foto:
Omar al-Bashir
Di Al Jazeera English – Bashir arrives, CC BY-SA 2.0, https://commons.wikimedia.org

– Jacob Zuma
Di Foreign and Commonwealth Office – File:Alexandra Park School (4404603820).jpg, OGL, https://commons.wikimedia.org

– Corte Penale Internazionale
Di Vincent van Zeijst – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org

Sandro Pintus

Giornalista dal 1979, ha iniziato l'attività con Paese Sera. Negli anni '80/'90 in Africa Australe con base in Mozambico e in seguito in Australia e in missioni in Medio Oriente e Balcani. Ha lavorato per varie ong, collaborato con La Repubblica, La Nazione, L'Universo, L'Unione Sarda e altre testate, agenzie e vari uffici stampa. Ha collaborato anche con UNHCR, FAO, WFP e OMS-Hedip.

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