Speciale per Africa ExPress
Cornelia I. Toelgyes
Quartu Sant’Elena, 3 gennaio 2016
Il pilota Roger Gower è stato ammazzato barbaramente da bracconieri nella “Maswa game reserve” nel nord della Tanzania, mentre stava inseguendo i cacciatori di frodo con il suo elicottero. Malgrado fosse ferito gravemente, è riuscito a controllare il mezzo, per salvare la vita al suo collega. Entrambi lavoravano per il “Friedkin Conservation Fund”, un’organizzazione per la conservazione della fauna selvatica.
Gower, di 37 anni, originario di Birmingham, stava volando a bassa quota insieme a Nicky Bester, una guida per Safari, alla ricerca di uomini armati che avevano ucciso tre elefanti nella riserva, quando la banda di bracconieri è apparsa all’improvviso, sparando diversi colpi con un kalashnikov, centrando il velivolo. Una pallottola a trapassato il pavimento, colpendo prima il pilota a una gamba, poi alle spalle, per poi fuoriuscire dal tetto.
Pur ferito, il pilota ha indirizzato l’elicottero verso un albero, per impedire che esplodesse, salvando così la vita a Bester, che è riuscito a buttarsi dal mezzo e a nascondersi in un cespuglio.
Pascal Shelutete, un portavoce dei Parchi nazionali della Tanzania ha riferito: “Abbiamo trovato tre carcasse di elefanti e ciò indica che chiunque avesse sparato all’elicottero era impegnato in una battuta di caccia illegale. Spesso i bracconieri sono dotati di armi pesanti, sofisticate, di tipo militare”.
Tre uomini sono stati arrestati dalla polizia tanzaniana. Il ministro per le risorse naturali e il turismo dell’ex-protettorato britannico, Jumanne Maghembe ha commentato il fatto in un comunicato: “I tre sospetti sono nelle mani delle forze dell’ordine e stanno collaborando con gli inquirenti. Presto gli altri componenti della banda saranno scovati e portati davanti al giudice”.
Il governo della Tanzania e il Friedkin Conservation Fund hanno dichiarato guerra ai bracconieri. Infatti la caccia illegale ha visto un incremento importante negli ultimi anni. Dan Friedkin, il presidente della fondazione, ha specificato che Gower è stato assunto dal governo e dall’ente per controllare il bracconaggio.
Patrik Patel, una amico e collega del pilota ha parlato con i reporter di BBC e ha ipotizzato: “Credo che i bracconieri abbiano sentito l’elicottero e abbiano cercato di nascondere l’avorio. Quando Roger ha visto le carcasse, ha voluto esplorare l’area. A quel punto uno dei criminali è uscito da un cespuglio, sparando una raffica di colpi, costringendo il mio amico a un atterraggio piuttosto pesante. Sicuramente è stato ferito così gravemente perché le munizioni utilizzate erano dello stesso calibro che si usano per gli elefanti.
Roger era una persona speciale, raccontano i suoi amici, aveva un carattere bellissimo. Amava l’Africa, la Tanzania.
Un censimento degli elefanti ha evidenziato un forte calo di presenze in Tanzania. Nel 2009 si contavano centodiecimila pachidermi nei parchi nazionali della Tanzania, mentre nel 2014 gli elefanti erano solamente quarantatremila. A causa della forte domanda di avorio per gioielli e oggetti ornamentali dal mercato cinese e vietnamita, il bracconaggio ha incrementato la sua attività. Sono state uccisi decine di migliaia di capi e chi si intromette, spesso paga con la vita, come Roger Gower.
Cornelia I. Toelgyes
corneliacit@hotmail.it
@cotoelgyes
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