Africa ExPress
27 gennaio 2016
La signora Dudu Mazibuko, sindaco di Uthukela, città nella provincia di KwaZulu-Natal, nel nord-est del Sudafrica, ha istituito una borsa di studio per ragazze disposte a rimanere vergini durante tutto il loro corso di studi.
Il portavoce del sindaco, Jabulani Mkhonza, ha precisato: “Il sindaco ha voluto inserire una nuova borsa di studio per incentivare le studentesse a rimanere pure, ad astenersi dal fare sesso per concentrasi sullo studio. Le ragazze dovranno sottoporsi regolarmente ad un test medico. Se dovessero perdere la loro verginità, perderanno il finanziamento per i loro studi”.
E’ ovvio che la motivazione per la borsa di studio ha irritato non poco i gruppi di attivisti per i diritti delle donne. L’associazione People Opposing Women Abuse (POWA) ha dichiarato: “Siamo scioccati che il denaro pubblico venga utilizzato per violare i diritti delle ragazze”.
Mazubuko ha difeso il suo operato con queste parole: “Il mio progetto è nato per evitare che giovani ragazze vengano in contatto con il virus dell’HIV e gravidanze indesiderate, che potrebbero distoglierle dallo studio”. La signora non ha spiegato perché invece i maschi possono ammalarsi di Aids e continuare a studiare e come mai i soldi stanziati per le borse di studio non vengono utilizzati per finanziare corsi di educazione sessuale.
Si stima che in Sudafrica oltre sei milioni di persone siano HIV positive.
Africa ExPress
Non accetto l’istruttore di Reggio Emilia per gelosia possessiva non posso mantenere tutta la famiglia separata con figli come Lorenzo lamas non si dà la, donna agli altri uomini