Categories: NIGERIA

Boko Haram colpisce ancora: rapite in Nigeria altre 91 persone

Nostro Servizio Particolare
Cornelia I. Toelgyes
24 giugno 2014
Tra giovedì e domenica sessanta giovani donne sposate e ragazze sono state rapite in diversi villaggi nelle province di Damboa e Askira Uba nello Stato del Borno.  In tutto le persone rapite sarebbero novantuno, dunque questa volta sono stati portati via anche giovani uomini e bambini. La notizia è trapelata solo questa mattina in alcuni giornali nigeriani, perché i villaggi colpiti si trovano in zone remote, difficilmente raggiungibili e le autorità di Maiduguri, la capitale dello Stato del Borno, sono state informate con notevole ritardo.

Anche nell’era dei cellulari le comunicazioni non sono immediate, se mancano i ripetitori. In tre Stati della Nigeria, Yobe, Borno e Adamawa è stato dichiarato lo stato d’emergenza oltre un anno fa. Dunque sono sotto protezione speciale dell’esercito. Dov’era anche questa volta? Perché le autorità competenti non sono state informate immediatamente?

Reporter locali hanno cercato di raggiungere il presidente della provincia di Alhaji Alamin Mohammed, ma il suo cellulare era spento. Mentre Modu  Mustapha , segretario del consiglio provinciale ha dichiarato di non essere autorizzato a parlare dell’accaduto.

Aji Khalil, a capo del V. settore del gruppo di vigilanza nello Stato del Borno riferisce: “Sono andati da un villaggio all’altro. Hanno portato via donne, ragazze, giovani e bambini. Quattro persone che hanno cercato di scappare sono state uccise”.

Un’altra fonte ha dichiarato che le persone uccise siano ben trenta. I sopravvissuti sono fuggiti a Lassa per cercare protezione.

A causa dei continui massacri della setta islamista, gli sfollati in Nigeria sono ormai seicentocinquantamila. Il terrorismo sfrenato dei Boko Haram o chi per esso non fa più notizia in occidente.  Gli articoli che riportano i loro attacchi sono sempre più brevi, sempre meno letti. Eppure il mondo intero era scandalizzato quando sono state rapite le quasi trecento studentesse dalla scuola di Chibok nel nord-est della Nigeria. #BringBackOurGirls si leggeva ovunque.

Pochi giorni fa il Presidente Goodluck Jonathan aveva ammesso che oltre duecento delle ragazze  di Chibok si trovano  ancora in mano ai loro rapitori. Dove non lo ha specificato, ovviamente.

Cornelia I. Toelgyes
corneliacit@hotmail.it
twitter: @cotoelgyes

 

 

 

 

maxalb

Corrispondente dall'Africa, dove ho visitato quasi tutti i Paesi

Recent Posts

Somaliland: leader dell’opposizione vince elezioni presidenziali

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 22 novembre 2024 Il presidente uscente del Somaliland,…

6 ore ago

Zambia: evviva la nonnina della moda

Dalla Nostra Corrispondente di Moda Luisa Espanet Novembre 2024 In genere succede il contrario, sono…

1 giorno ago

Ventiquattro caccia da guerra di Leonardo alla Nigeria con sistemi di puntamento made in Israel

Dal Nostro Corrispondente di Cose Militari Antonio Mazzeo 20 novembre 2024 Nuovo affare miliardario della…

2 giorni ago

Ladri di peni e di seni e caccia alle streghe: una maledizione africana senza fine

Speciale per Africa ExPress Costantino Muscau 19 novembre 2024 "Un diplomatico francese sta rubando i…

3 giorni ago

Netanyahu sapeva dell’attacco d Hamas? Il New York Times svela inchiesta dei giudici israeliani

Speciale Per Africa ExPress Eugenia Montse* 18 novembre 2024 Cosa sapeva degli attacchi del 7…

4 giorni ago

Sudafrica: polizia blocca miniera dismessa occupata da minatori illegali ma tribunale condanna la serrata

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 18 novembre 2024 Un tribunale di Pretoria ha…

5 giorni ago