Categories: STORIESUDAN

Il governo sudanese garantisce: l’apostata condannata a morte sarà liberata

Nostro Servizio Particolare
Cornelia I. Toelgyes
1° giugno 2014
Meriam Ibrahim, mamma cristiana ortodossa, padre musulmano, condannata a morte per apostasia, sarà liberata. L’ha assicurato alla BBC il vice ministro degli esteri del Sudan, Abdullah Alzareg. “Il governo sudanese garantisce la libertà di religione e protegge la donna – ha spiegato. – Presto sarà libera”.

La sentenza capitale, da eseguirsi per impiccagione, è stata pronunciata nei giorni scorsi da un tribunale sudanese che ha riconosciuto la giovane donna colpevole di aver cambiato religione, di essere quindi diventata cristiana, di non aver rinnegato il suo credo e di aver sposato un cristiano, un cittadino naturalizzato statunitense, Daniel Wani.

Oltretutto la sentenza prevede anche cento frustate, per aver commesso adulterio, essendo il suo matrimonio con Wadi non considerato legale dalla legge islamica.

Meriam è cresciuta nell’est del paese, a Gedaref, da madre etiope, ortodossa e da padre sudanese, musulmano, che abbandonò la famiglia quando lei aveva poco più di sei anni. Dunque la sua formazione religiosa è da sempre stata cristiana. Ma i musulmani ritengono che comunque se tuo padre è un fedele di Allah, anche i figli devono abbracciare lo stesso credo: da qui l’accusa di apostasia.

Meriam ha già un bambino di tre anni, al momento della sentenza era incinta all’ottavo mese. Ha ascoltato il verdetto a testa alta. I giudici le avevano concesso tre giorni per ripensarci, per dichiararsi musulmana. Non lo ha fatto.

Mercoledì, scorso, 29 maggio, è nata la sua bambina, in una cella di una squallida prigione.

Il mondo intero si è mosso per questa sentenza atroce. Il premier britannico, David Cameron, ha dichiarato al Times di ritenerla barbarica, mentre John Kerry, segretario di Stato americano, le ha offerto asilo politico negli Stati Uniti.

Dopo la nascita della bimba, il tribunale sudanese ha dichiarato che la sentenza per impiccagione sarà effettuata solo fra due anni: il tempo necessario per poter allevare la piccola.

Ieri il Consiglio sudanese delle chiese (SCC) ha ricordato che il Sudan è firmataria della carta dei diritti dell’uomo, che garantisce anche la libertà di religione; dunque una tale sentenza è non solo contraria a tali principi, ma illegale da ogni punto di vista.

Vari membri del SCC, tra cui le chiese cattolica, copta e evangelica, la scorsa settimana hanno sottoscritto un documento nel quale sollecitano l’immediato annullamento della sentenza e la liberazione di Meriam. Chiedono inoltre una maggiore reciproca comprensione e una convivenza pacifica tra le varie religioni.

In Sudan la maggior parte della popolazione è musulmana e dagli anni Ottanta è in vigore la Sharia, la legge islamica in base alla quale la giovane donna, denunciata alle autorità da un familiare, che non gradiva l’unione con il giovane americano cristiano, è stata condannata.

Cornelia I. Toelgyes
corneliacit@hotmail.it
twitter: @cotoelgyes

maxalb

Corrispondente dall'Africa, dove ho visitato quasi tutti i Paesi

Recent Posts

Somaliland: leader dell’opposizione vince elezioni presidenziali

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 22 novembre 2024 Il presidente uscente del Somaliland,…

2 ore ago

Zambia: evviva la nonnina della moda

Dalla Nostra Corrispondente di Moda Luisa Espanet Novembre 2024 In genere succede il contrario, sono…

22 ore ago

Ventiquattro caccia da guerra di Leonardo alla Nigeria con sistemi di puntamento made in Israel

Dal Nostro Corrispondente di Cose Militari Antonio Mazzeo 20 novembre 2024 Nuovo affare miliardario della…

2 giorni ago

Ladri di peni e di seni e caccia alle streghe: una maledizione africana senza fine

Speciale per Africa ExPress Costantino Muscau 19 novembre 2024 "Un diplomatico francese sta rubando i…

3 giorni ago

Netanyahu sapeva dell’attacco d Hamas? Il New York Times svela inchiesta dei giudici israeliani

Speciale Per Africa ExPress Eugenia Montse* 18 novembre 2024 Cosa sapeva degli attacchi del 7…

4 giorni ago

Sudafrica: polizia blocca miniera dismessa occupata da minatori illegali ma tribunale condanna la serrata

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 18 novembre 2024 Un tribunale di Pretoria ha…

4 giorni ago