Dal Nostro Inviato Speciale
Massimo A. Alberizzi
Butembo (Congo-K), 26 aprile 2001
Aziza Kulsum, meglio conosciuta come Madame Gulamali, non è una donna qualunque. Il suo nome non compare nel Guinness dei primati, eppure in molti la indicano come la donna più ricca di tutta l’Africa e in buona posizione anche per quel che riguarda la classifica mondiale. Fino a meno di un mese fa Aziza, padre greco, passaporto americano, congolese di nazionalità, gestiva in regime di monopolio per conto del governo ruandese il commercio del Coltan, il minerale costituito da ossidi di tantalio e di niobio, diventato ricercatissimo sui mercati internazionali.
Dal 1998 il Congo è sconvolto da una feroce guerra civile che ha finora provocato almeno 100 mila morti. Il governo di Kinshasa, sostenuto dai soldati di Zimbabwe, Angola e Namibia, controlla la metà del territorio, compresi il Kasai (ricchissimo in diamanti) e il Katanga (oro, uranio, rame e altri minerali preziosi). I ribelli, divisi in due fazioni, governano gli altri due terzi. A nord-est c’è il Fronte di Liberazione del Congo di Jeanne-Pierre Bemba, sostenuto dagli ugandesi, a sud est-comanda, grazie ai militari ruandesi, l’Raggruppamento Congolese per la Democrazia, di Adolphe Onusomba.
Governo e ribelli non durerebbero un giorno se dovessero essere abbandonati dai rispettivi alleati. Il Paese, dunque, è occupato dalle forze straniere, il cui compito principale è permettere lo sfruttamento intensivo delle risorse naturali del territorio. Pochi i congolesi che partecipano al banchetto: un po’ di ministri, le grandi famiglie di Kinshasa e qualche capo ribelle, oltre naturalmente a Mademe Gulamali.
Pagine e pagine sono poi dedicate al Coltan, i cui giacimenti sono soprattutto nelle zone in mano agli ugandesi e ai ruandesi. “Da tre anni – spiega l’ ingegnere minerario Katembo Mussa, della Sominki, la Societé Miniere du Sud Kivu – il Coltan è ricercatissimo a causa delle proprietà elettriche del tantalio”.
Quanto costa? “Nel 1994 lo vendevamo a 5 dollari per chilo (5 euro). Ora può arrivare a 50, 60 dollari e anche a 80”. Non esistono reali concessioni. La zona di Butempo è molto insicura, a causa di bande armate. Contro la guerriglia “ufficiale” combatte una guerriglia “minore”, quella dei may-may, milizie tribali di esaltati. E’ gente che si veste con il gonnellino di paglia e usa armi tradizionali, archi e frecce, qualche mitra e, soprattutto, pozioni magiche che vengono propinate da fanatici stregoni e con le quali credono di diventare immortali. “Le pallottole sul nostro corpo si sciolgono e diventano acqua, cioè may-may, in dialetto locale”, sostiene convinto uno di loro catturato dagli ugandesi.
Raggiungere la miniera è complicato ma non impossibile. In realtà si tratta di giacimenti a cielo aperto. Immense pietraie scure brulicano di disperati cotti dal sole tropicale che frantumano a martellate rocce e sassi fino a ridurli in polvere. Coprono poi tutto con acqua e nel fango, a colpi di vanga, separano il Coltan, molto pesante, dal resto.
Un filone di vendita è stato identificato in Germania. Come scrive la rivista Africa Intelligence, a comprarlo sarebbero la H.C. Starck, una filiale della Bayer, la Kraft e la Carter Trade Handels und Seafood, di Amburgo che si rifornisce attraverso una joint venture che opera nel settore della pesca in Uganda. I dirigenti delle tre società, intervistati dal giornale tedesco Tageszeitung, hanno detto di non rifornirsi “direttamente” in Africa centrale. Indirettamente sì, dunque.
Secondo alcune investigazioni condotte da Tim Raeymaekers del giornale belga on line MaoMagazine, nel traffico di Coltan è coinvolto Nursultan Nazarbaev, il presidente del Kazakhstan, e intimo di Vitaly Mette, suo ex vice primo ministro e principale socio della Ulba, la società che raffina e arricchisce uranio nell’ ex Paese sovietico.
La risposta degli investigatori dell’ Onu è perentoria: “Sì”.
Massimo A. Alberizzi
massimo.alberizzi@gmail.com
twitter @malberizzi
Il minerale del futuro
CHE COS’ E’
Il Coltan (il cui nome è una crasi che vuol dire columbite- tantalite) è un minerale formato da ossido di tantalio e da ossido di niobio associati. Da qualche anno è diventato ricercatissimo dall’industria elettronica
PER COSA E’ UTILIZZATO
Il tantalio viene utilizzato per le sue proprietà dielettriche (aumenta le capacità dei condensatori) nei circuiti elettrici più sofisticati, come quelli dei telefonini (dove migliora le performance delle batterie) e nelle playstation (si dice che che l’assenza l’ anno scorso di piattaforme Sony sul mercato fosse dovuto a mancanza di Coltan).
Il tantalio viene utilizzato nelle leghe ad alta resistenza per fabbricare motori e pezzi particolari nell’ industria areonautica. Come l’uranio impoverito viene quindi utilizzato come «anima» nei proiettili perforanti
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